
(AGENPARL) – Fri 09 May 2025 Alla cortese attenzione delle testate giornalistiche e degli organi di
informazione
COMUNICATO STAMPA DEL 9 MAGGIO 2025
Oggetto: “Solo educando i giovani possiamo costruire una società fondata
sulla legalità” (Il Sottosegretario Wanda Ferro) – “I valori si trasmettono
con l’esempio e il dialogo” (Il Questore Giuseppe Linares) – Straordinario
successo a Sersale per il convegno “Giovani e Legalità”, organizzato dal
Sindacato FSP Polizia di Stato
Si è svolto nel migliore dei modi, con un successo oltre ogni previsione,
il convegno “Giovani e Legalità: un investimento per il futuro. Un amico
chiamato Poliziotto”, promosso dalla Segreteria Provinciale di Catanzaro
del Sindacato FSP Polizia di Stato, in collaborazione con il Comune di
Sersale e l’IIS “Rita Levi Montalcini”.
L’evento si è tenuto in occasione della Giornata in Ricordo delle Vittime
del Terrorismo, conferendo ulteriore significato alla riflessione sui
valori della legalità, della memoria e dell’impegno civile.
La Sala Consiliare del Comune di Sersale era completamente gremita.
Straordinaria la partecipazione degli studenti dell’Istituto, che si sono
dimostrati attenti, partecipi e profondamente coinvolti, rivolgendo al
termine del convegno domande e riflessioni ai relatori, a conferma di una
viva sensibilità verso i temi trattati.
Purtroppo la giornata non è iniziata nel migliore dei modi: la Dottoressa
Marisa Manzini, Sostituto Procuratore presso la Procura Generale di
Catanzaro e attesa tra i relatori, è rimasta coinvolta in un incidente
stradale all’altezza di Cropani mentre si recava a Sersale a bordo
dell’auto di scorta. Fortunatamente, l’episodio non ha avuto gravi
conseguenze, ma ne ha impedito la partecipazione al convegno.
L’evento ha rappresentato un momento di alta valenza educativa e
istituzionale, nel quale la Segreteria Provinciale FSP Polizia di Stato ha
rinnovato il proprio impegno nella promozione della cultura della legalità,
rivolgendosi in particolare alle nuove generazioni.
I lavori sono stati introdotti dal giovane Segretario Provinciale Vincenzo
Pontiero, originario di Sersale, e moderati con professionalità dalla
giovanissima Silvia Scarpino, anch’ella della Segreteria Provinciale. A
portare il saluto della struttura territoriale è stato il Segretario
Provinciale Vicario Vincenzo Varano, in sostituzione del Segretario
Generale Rocco Morelli, assente per improrogabili impegni lavorativi.
Molto significativi e densi di contenuto tutti gli interventi, tra cui
quelli di:
Giuseppe Linares, Questore di Catanzaro, ha dichiarato: “I valori si
trasmettono con l’esempio e il dialogo, ed è proprio con questi strumenti
che possiamo coltivare nei giovani il senso della legalità e del rispetto
delle istituzioni.”
Carmine Capellupo, Sindaco del Comune di Sersale, ha affermato: “È
fondamentale che i Comuni aprano le porte a momenti come questi, perché
solo attraverso il dialogo con le nuove generazioni possiamo costruire una
cittadinanza consapevole e responsabile.”
Serafina Pettinato, Assessore alla Cultura e alla Legalità del Comune di
Sersale, ha aggiunto: “La cultura della legalità nasce dalla sinergia tra
scuola, famiglia e istituzioni. Dobbiamo investire nel senso civico dei
nostri ragazzi, perché saranno loro i custodi del futuro.”
Antonio Montuoro, Consigliere Regionale della Calabria e appartenente alla
Polizia di Stato, ha dichiarato: “Iniziative come questa sono fondamentali
per rafforzare il legame tra giovani e Istituzioni. Solo attraverso il
dialogo diretto e il racconto delle esperienze possiamo costruire insieme
una coscienza civica solida, fondata sul rispetto delle regole e sulla
fiducia nella giustizia.”
Castrese De Rosa, Prefetto di Catanzaro, ha evidenziato: “Legalità,
sicurezza e coesione sociale sono elementi imprescindibili per il benessere
delle comunità. È importante che le istituzioni siano vicine ai cittadini,
soprattutto ai più giovani, per promuovere un’autentica cultura della
responsabilità.”
Le conclusioni sono state affidate all’On. Wanda Ferro, Sottosegretario di
Stato al Ministero dell’Interno, che ha dichiarato: “Solo educando i
giovani possiamo costruire una società fondata sulla legalità. Parlare ai
ragazzi significa trasmettere memoria, senso dello Stato e responsabilità.
È in occasioni come questa che lo Stato si fa vicino e presente.”
Un sentito ringraziamento va a tutte le Autorità intervenute, al Comune di
Sersale, alla scuola “Rita Levi Montalcini” e, soprattutto, agli studenti:
veri protagonisti di una giornata che ha saputo coniugare memoria,
responsabilità e speranza.
Con cortese richiesta di pubblicazione e la consueta attenzione
giornalistica.