
Il Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti ha annunciato ulteriori misure a sostegno dei militari colpiti dal precedente obbligo vaccinale contro il COVID-19. In un messaggio pubblicato su X, l’Ufficio del Sottosegretario alla Difesa per il Personale e la Prontezza ha dichiarato:
“Il @DeptofDefense continua ad agire a sostegno dei militari colpiti dal precedente obbligo vaccinale contro il COVID-19.” X (formerly Twitter)
Questa dichiarazione segue la revoca del mandato vaccinale, avvenuta nel gennaio 2023, che aveva precedentemente richiesto a tutti i membri delle forze armate di vaccinarsi contro il COVID-19. La revoca è stata una risposta alle preoccupazioni sollevate riguardo ai diritti individuali e alle implicazioni per la prontezza militare.
Il Dipartimento della Difesa ha affermato che sta lavorando per affrontare le conseguenze del mandato precedente, inclusi eventuali impatti sulla carriera e sul benessere dei militari interessati. Le misure specifiche non sono state dettagliate nel messaggio, ma si prevede che includano la revisione dei casi disciplinari e delle separazioni dal servizio legate al rifiuto del vaccino.
Queste azioni riflettono l’impegno del Dipartimento nel garantire equità e supporto ai suoi membri, riconoscendo le sfide affrontate durante l’attuazione del mandato vaccinale.
Per ulteriori dettagli e aggiornamenti, è possibile consultare il messaggio originale su X:

