
(AGENPARL) – Fri 09 May 2025 COMUNICATO STAMPA
La Biennale del Mare e dell’Acqua: un evento per affrontare le sfide della costa tra cambiamento climatico, regolamentazioni europee e innovazione scientifica
Gli appuntamenti scientifici
Livorno, 9 maggio 2025 – La Biennale del Mare e dell’Acqua – Livorno 14 – 17 maggio 2025 – nasce come hub di confronto e innovazione unendo amministrazioni, comunità scientifica, settore pubblico e privato, per affrontare insieme le sfide tecnologiche, normative e ambientali di un immediato futuro sempre più complesso. Oggi, infatti, i Comuni costieri si trovano a dover gestire problematiche che superano le possibilità delle strutture amministrative ordinarie. Per questo, l’evento si propone di fornire strumenti, competenze e reti per realizzare servizi sostenibili e strategie di adattamento efficaci, attraverso la creazione di canali di comunicazione adeguati a migliorare le politiche relative alla costa e al mare e con il contributo di esperienze interregionali e internazionali.
Esperti del mondo scientifico, accademico e della Blue Economy svilupperanno un dialogo aperto su sostenibilità, economia circolare, rigenerazione ambientale, transizione energetica, sicurezza alimentare e lotta alla crisi climatica. Non mancheranno focus su temi cruciali come erosione costiera, ingressione salina, inquinanti emergenti, balneabilità, protezione della Posidonia, servizi idrici costieri, agricoltura e irrigazione, in linea con le recenti Direttive europee che orientano le politiche pubbliche e gli investimenti in innovazione.
Inaugurazione mercoledì 14 maggio: incontri su regolamentazione, pesca e Gas Naturale Liquefatto
L’apertura ufficiale è prevista per il 14 maggio con una giornata interamente dedicata alla regolamentazione, articolata tra la Terrazza Mascagni e l’Accademia Navale.
La mattina, alle 9.30, presso il Teatro della Terrazza, si terranno i saluti istituzionali portati da rappresentanti di Commissione Europea, Ministero dei trasporti, Regione Toscana, ANCI, e delle principali autorità locali: Comune, Prefettura, Capitaneria di Porto, Accademia Navale e Autorità Portuale. A fare gli onori di casa il Sindaco di Livorno Luca Salvetti, presenti il Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani e l’assessora all’ambiente e territorio Monia Monni.
L’avvio ufficiale dei lavori si terrà nella Sala Ricevimenti dell’Accademia Navale alle ore 11.00 per proseguire, nel pomeriggio, presso la Sala Confitarma. Qui, a partire dalle 14.45, un dibattito incentrato sull’applicazione della nuova Direttiva europea sulla Strategia Marina, importante strumento di governance del sistema mare e per il raggiungimento del Buono Stato Ambientale (Good Environmental Status – GES).
Agli Hangar Creativi sono previste due tavole rotonde. La prima, alle 14.30, riguarderà La pesca professionale in Toscana: peculiarità, problematiche e prospettive future, la seconda, alle 16.30, Maricoltura, Innovazione e Sostenibilità – Sfide e Prospettive per il Futuro. Tra le due, alle 15.00, si parlerà di scelte sostenibili sui materiali con ASA e Idrotherm.
Sempre nel pomeriggio del 14, alle 15.30, a Palazzo Pancaldi si tratterà di GNL fra transizione energetica e contributo alla decarbonizzazione del trasporto marittimo: due tavole rotonde focalizzate sul ruolo del Gas Naturale Liquefatto nel contesto della transizione energetica e della riduzione delle emissioni nel settore marittimo. Durante la prima sessione, focus sul contributo del GNL come vettore energetico nella transizione ecologica con interventi di istituzioni ed esperti; nella seconda sessione, focus sul servizio di Small Scale LNG e suo contributo alla decarbonizzazione del trasporto marittimo, con la partecipazione di aziende e operatori del settore energetico e logistico. L’evento è organizzato da OLT Offshore LNG Toscana.
Alle 15.00 l’Acquario di Livorno ospiterà il 3° Workshop bilaterale Italia-Cina sulla Ricerca Scientifica e l’Alta Formazione applicate alle Scienze del Mare “Biodiversità marina: 20 anni di collaborazione scientifica e didattica tra Italia e Cina”. Coordinato dall’Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), l’Ambasciata d’Italia a Pechino, l’Università di Pisa, in collaborazione con la Zhejiang Ocean University (ZJOU), l’Istituto Nazionale di Oceanografia e di Geofisica Sperimentale (OGS) e l’Acquario di Livorno-Costa Edutainment.
Per la Blue Economy, all’Hotel palazzo, alle 17.30 si parlerà di un altro importante tema: L’evoluzione delle shipping companies negli ultimi vent’anni: tra fenomeni di mercato e profili di sostenibilità ambientale, a cura di Propeller Club.
Giovedì 15 maggio: al centro dei lavori porti, erosione costiera e ricerca
Il 15 maggio, la Biennale avrà come fulcro il Centro Congressi del Palazzo Pancaldi. Qui, alle 9.15 si parlerà di Erosione costiera: cause e interventi efficaci, un convegno curato dal Consorzio per il Centro Interuniversitario di Biologia Marina (Cibm) in cui si analizzeranno le cause dell’erosione costiera, valutando le soluzioni adottate lungo la Penisola, i loro successi, i loro limiti e le prospettive future, con particolare attenzione agli scenari legati al cambiamento climatico. Quindi, alle 14.30, si tratterà di Posidonia oceanica: da problema dello spiaggiamento a risorsa contro l’erosione, a cura del Cibm, in cui la Posidonia verrà trattata come elemento chiave nella mitigazione dell’erosione costiera.
Anche gli Hangar Creativi ospiteranno due convegni entrambi a cura dall’Autorità di Sistema Portuale MTS. Il primo, alle 9.30, dal titolo Logistica e sostenibilità – Lo sviluppo dei porti toscani e i collegamenti con l’Europa, tratterà del ruolo del porto come driver di sviluppo del territorio alla luce delle sfide economiche e geopolitiche globali e si avvarrà del contributo di esponenti di rilievo del mondo marittimo e portuale. Il secondo convegno è previsto alle 14.30 e riguarderà Energia della costa: i porti come catalizzatori di investimenti verdi. Al centro dell’appuntamento, l’analisi dei porti non solo come nodi logistici, ma come veri e propri catalizzatori di cambiamento sostenibile e di nuove tecnologie green. Tra queste, l’idrogeno verde liquido, una frontiera emergente nella logistica verde che richiede investimenti mirati e collaborazioni strategiche tra terminalisti, operatori marittimi e industria. Sempre agli Hangar Creativi, alle 9.30, ma sul palco Expo, focus su grandi progettazioni con Alfasolution del gruppo IREN che presenterà Il futuro sostenibile e tecnologico in regione toscana: progettazione innovativa, digitalizzazione degli asset e valutazione ambientale.
Allo Scoglio della Regina, dalle 10.00 alle 17.00, una giornata dedicata a Ricerca e innovazione per il mare e l’ambiente, con focus sul ruolo del CITEM (Centro per l’Innovazione delle Tecnologie del Mare di Livorno) nella conoscenza e nella cura del mare. Il percorso illustrerà l’evoluzione delle tecniche di monitoraggio marino, integrando metodologie tradizionali e tecnologie innovative. Dalle 17.00 alle 18.15 seguiranno tre conferenze su temi specifici.
All’Acquario, alle 9.00, Il mare delle meraviglie, appuntamento dedicato alle tematiche della biodiversità marina, della conservazione degli habitat naturali e dello sviluppo sostenibile; alle 15.00, si torna a parlare di portualità con il convegno Sicurezza nei porti: simulazione, extended reality e ingegneria strategica. L’intervento prevede di fornire una sintesi della nuova disciplina denominata Ingegneria Strategica: un uso combinato di Data Analytics, Modeling, Simulation e Artificial Intelligence in closed loop con i dati reali per supportare le decisioni e la direzione di Sistemi Complessi. Sempre nelle sale dell’Acquario due convegni per il progetto LIFE EU SHARKS: alle ore 9.30 “Perché è importante prendersi cura degli squali: storie, nozioni e curiosità per rendere più amichevoli questi formidabili predatori del mare”: a fronte del rischio di perdere queste creature fondamentali per l’equilibrio marino. Alle ore 15.00 “Squali nel mediterraneo: identificarli, conoscerli e liberarli”. L’evento è indirizzato principalmente ai pescatori amatoriali e professionisti, alle autorità marittime e ai funzionari della Cites per riconoscere le specie, soprattutto quelle protette, imparando i metodi più corretti per l’interazione in sicurezza, nel caso in cui queste specie venissero rinvenute nelle reti.
All’Hotel Palazzo, alle 10.00, la presentazione di un importante progetto Interreg promosso da Arpat e Legambiente sulle Plastiche a mare e modelli di riciclo.
Venerdì 16 maggio: focus su servizi idrici e agricoltura costiera