(AGENPARL) - Roma, 9 Maggio 2025(AGENPARL) – Fri 09 May 2025 (ACON) Trieste, 9 mag – “La tutela della minoranza linguistica
slovena non pu? essere affidata soltanto a parole di circostanza,
come spesso accade nelle sedi istituzionali, ma deve
concretizzarsi in azioni puntuali e coerenti. Oggi, in occasione
della quarta Conferenza regionale sulla tutela della minoranza
linguistica slovena, ribadiamo con forza che il bilinguismo ? un
diritto sancito da norme nazionali e internazionali, e come tale
va rispettato in modo rigoroso”, dichiara in una nota Giulia
Massolino, consigliera regionale del gruppo Patto per
l’Autonomia-Civica Fvg, presente alla conferenza in
rappresentanza del gruppo consiliare.
“Le denunce sono state numerose: la carenza di risorse regionali
in aggiunta a quelle nazionali, la mancanza di corsi di sloveno
nelle scuole italiane, le pagine web istituzionali esclusivamente
in italiano, la mancanza di personale che parli lo sloveno agli
sportelli e nelle sedi istituzionali, negando nei fatti la piena
partecipazione di cittadine e cittadini di madrelingua slovena
alla vita amministrativa del territorio – prosegue la consigliera
di Opposizione -. A Trieste non si pu? parlare sloveno in
Consiglio comunale, e manca il servizio di interpretariato sia
nel Comune che per le sedute delle circoscrizioni, cos? come
grave ? l’annoso caso dell’asilo sloveno nel rione di San
Giovanni, che l’amministrazione comunale guidata da Dipiazza
continua a non aprire, privando le famiglie slovene di un
servizio fondamentale per la trasmissione linguistica e
culturale, nonch? le famiglie di lingua italiana di
un’opportunit? che sempre pi? coppie vorrebbero poter scegliere
per la formazione di figlie e figli”.
“Serve coerenza tra le dichiarazioni ufficiali e le politiche
quotidiane. Troppo spesso si celebrano le minoranze senza
garantirne i diritti nel concreto. La Regione e gli enti locali
devono assumersi le loro responsabilit? e investire davvero nel
bilinguismo, che ? una ricchezza per l’intera comunit?, non solo
per la minoranza”, conclude Massolino.
ACON/COM/fa
091740 MAG 25
