
(AGENPARL) – Tue 06 May 2025 COMUNICATO STAMPA
VERTENZA LAVORATORI PORTO CANALE:
“ PRIORITARIO TROVARE UNA SOLUZIONE AL PROBLEMA OCCUPAZIONALE”
C agliari, 06/05/2025
“ Il nostro obiettivo prioritario è quello di dare ai lavoratori del Porto Canale una stabilizzazione, mettendo in campo azioni che siano propedeutiche innanzi tutto alla risoluzione del problema occupazionale. Ci sono tutte le condizioni affinché la situazione di questi lavoratori possa trovare risposta, e riteniamo che il sistema industriale portuale possa anche offrire in prospettiva nuove opportunità di lavoro”. Lo ha detto l’assessore dell’Industria Emanuele Cani in conclusione del tavolo convocato oggi nella sala Dina Dore in via Roma per affrontare la questione del Porto Canale di Cagliari, al quale hanno preso parte e sono intervenuti l’assessora del Lavoro Desirè Manca, l’assessora dei Trasporti Barbara Manca, il presidente dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare di Sardegna Massimo Deiana, il sindaco della Città Metropolitana di Cagliari Massimo Zedda, la presidente del Cacip Barbana Porru e i rappresentanti delle sigle sindacali CGIL, CISL e UIL.
“ Resta la mia piena disponibilità a intervenire per agevolare la riqualificazione, la ricollocazione e la stabilizzazione di tutti i lavoratori coinvolti”, ha dichiarato nel suo intervento l’assessora del Lavoro Desirè Manca. “L’assessorato è pronto ad attivare i percorsi di formazione finalizzati alla ricollocazione mirata di questo bacino di alte professionalità e a compiere ogni iniziativa utile a garantire la tutela dei lavoratori del porto canale di Cagliari”, ha annunciato, aggiungendo che “continuiamo a supportare il rilancio dello scalo affinché possa tornare a essere un punto di riferimento strategico per il settore”.
L’assessora dei Trasporti Barbara Manca ha evidenziato che “l’assessorato è impegnato nella definizione del nuovo Piano Regionale dei Trasporti che delineerà, tra le altre cose, anche le strategie di sviluppo delle aree portuali della Sardegna. Nell’ambito del processo partecipativo relativo al piano, sono previsti dei tavoli territoriali nei quali sarà nostra cura coinvolgere i soggetti presenti a questo tavolo nella condivisione delle strategie di sviluppo del Porto Canale di Cagliari”.
“ L’attività di transhipment, che nelle intenzioni di tutti i soggetti coinvolti deve essere quella prevalente in ambito portuale, non deve tuttavia entrare in conflitto con altre attività di tipo industriale”, ha sottolineato l’assessore Cani nelle sue considerazioni finali. “Dobbiamo avere la capacità di accogliere entrambe le opportunità senza che l’una escluda l’altra, e mi sembra ci siano tutte le condizioni perché questa sintonia possa realizzarsi, attraverso il consenso e la collaborazione di tutti”.
Ufficio Stampa Regione Sardegna