
(AGENPARL) – Tue 06 May 2025 Bonelli, “Morti sul lavoro: “dal governo solo promesse, intanto è una
strage quotidiana”
“Ancora sangue, ancora morte sui luoghi di lavoro. Anche oggi due vite
spezzate sul lavoro: un giovane operaio di 24 anni caduto da un ponteggio a
Milano e un uomo di 60 anni travolto da una motrice a Carpiano, costretto a
lavorare nonostante fosse in pensione, per sopravvivere al carovita.
Non possiamo più nasconderci dietro la parola “emergenza”. Siamo di fronte
a una strage quotidiana. Dall’inizio dell’anno sono già 266 le persone che
hanno perso la vita in incidenti sul lavoro. Dal 2021 al 2024, in soli
quattro anni, i morti sul lavoro in Italia sono stati 4.442. Numeri da
bollettino di guerra.” Così Angelo Bonelli deputato di Alleanza Verdi e
Sinistra e co-portavoce di Europa Verde
“Le parole del segretario generale della CGIL, Maurizio Landini,
fotografano con lucidità e coraggio la realtà: la salute e la sicurezza nei
luoghi di lavoro vengono ancora considerate un costo. Conta solo il
profitto, non la persona. È questa la logica feroce di un modello che
trasforma i lavoratori in ingranaggi sacrificabili.
Eppure, anche in questa occasione, il governo sembra scomparso. Giorgia
Meloni, dopo aver convocato con grande enfasi un tavolo sulla sicurezza per
l’8 maggio, potrebbe non presentarsi. Trova il tempo per registrare un
videomessaggio a ridosso del Primo Maggio, per annunciare 650 milioni in
aggiunta ai 600 già stanziati dall’Inail, ma non per confrontarsi con i
rappresentanti dei lavoratori.
Non bastano le risorse se mancano controlli, ispettori, formazione,
obblighi veri per le imprese. Servono misure strutturali, serve una
visione. Serve la volontà politica di rimettere la dignità del lavoro al
centro dell’agenda del Paese.
Chi lavora ha il diritto di tornare a casa vivo:” conclude Bonelli
UFFICIO STAMPA EUROPA VERDE