
(AGENPARL) – Tue 06 May 2025 Interrogazione di Paola Agabiti (FdI), l’assessore Tommaso Bori risponde:
“Daremo seguito alla delibera del 2024, l’avviso pubblico che stanzia 6,4
milioni è in via di definizione”
(Acs) Perugia, 6 maggio 2025 – Nella parte riservata alle interrogazioni a
risposta immediata (question time) della seduta odierna dell’Assemblea
legislativa, il consigliere Paola Agabiti (FdI) ha chiesto chiarimenti circa
gli intendimenti della Giunta regionale rispetto all’Avviso PR FESR 2021-
edifici scolastici/istituzioni scolastiche statali.
Nello specifico, Agabiti ha chiesto se “è intenzione di questa
Amministrazione regionale dare seguito alla delibera della precedente di
Giunta del settembre 2024 con la quale sono stati individuati i criteri e le
risorse per la predisposizione dell’avviso che riconosce priorità
all’adeguamento e miglioramento sismico delle palestre scolastiche e quale
sia lo stato di avanzamento degli atti amministrativi e contabili
propedeutici alla pubblicazione dell’avviso, ed eventualmente quali sono le
ragioni che ne stanno ritardando l’uscita”.
Illustrando l’atto, Agabiti ha ricordato che “l’articolo 1 della legge
23/1996 (Norme per l’edilizia scolastica) riconosce il ruolo fondamentale
delle palestre scolastiche, sottolineando che la programmazione degli
interventi sulle strutture scolastiche deve prevedere ‘la disponibilità da
parte di ogni scuola di palestre e impianti sportivi di base’. Le palestre
rappresentano uno strumento prezioso nella promozione dello sport tra i
minori durante lo svolgimento delle attività scolastiche ed
extrascolastiche. Gli impianti sportivi delle scuole possono diventare un
presidio sociale ed educativo e per questo devono essere valorizzati anche
per lo svolgimento di attività pomeridiane, rappresentando un punto di
riferimento per i ragazzi e le famiglie del territorio, in stretta sinergia
con gli enti locali proprietari e le associazioni sportive. Le palestre
scolastiche possono contribuire alla promozione dello sport a prezzi
accessibili, favorendo l’eliminazione degli ostacoli legati al costo
nell’accesso alla pratica sportiva. Questione centrale non solo per le
famiglie meno abbienti, ma anche per la tenuta del tessuto sociale nelle aree
più fragili delle città e nei territori più marginali come i comuni delle
aree interne. Il 20 settembre 2024 la precedente Giunta regionale ha
stanziato 6,4 milioni per la riduzione del rischio sismico degli edifici
scolastici, con particolare attenzione alle palestre, al fine di renderle
più sicure e accessibili e favorire il tempo pieno”.
L’assessore Tommaso Bori ha risposto che: “La scuola è il cuore pulsante
delle nostre comunità. Le palestre scolastiche rappresentano un tassello
fondamentale e costituiscono spazi multifunzionali vitali per
l’aggregazione e il benessere psicofisico. Quello sulla loro sicurezza e
piena fruibilità è un investimento di primaria importanza. Confermiamo la
volontà di dare seguito alla delibera del 2024. L’avviso pubblico è in
fase avanzata di definizione – verrà pubblicato entro il prime semestre
dell’anno – e l’azione si concentrerà sugli edifici situati nelle zone
sismiche 1 e 2. Le risorse disponibili sono di circa 6,4 milioni. La scadenza
per la presentazione delle domande sarà il 25 luglio 2025, con un contributo
massimo di 600mila euro per singolo intervento. Sono state affrontate alcune
complessità tecniche a cui sono aggiunte quelle relative alla ridotta
dotazione di personale della struttura regionale preposta. È stato anche
previsto lo stanziamento di 517mila euro per la rimozione della barriere
architettoniche”.
Paola Agabiti ha “preso atto dell’intenzione dell’attuale Giunta di
proseguire il lavoro dell’Esecutivo Tesei, dimostrando che la direzione
intrapresa era quella giusta. Non riesco a capire però perché queste azioni
non siano state approntate con maggiore rapidità, visti i rischi connessi
alle problematiche sismiche”. MP/
link alla notizia: http://consiglio.regione.umbria.it/node/80141