
Mosca/Washington – I media vicini al Cremlino affermano che Marco Rubio, attuale segretario di Stato degli Stati Uniti, potrebbe prendere parte alla Parata della Vittoria del 9 maggio a Mosca, evento simbolico con cui la Russia celebra l’anniversario della sconfitta del fascismo nella Seconda guerra mondiale. La notizia, riportata dal quotidiano “Zvezda”, organo vicino al Ministero della Difesa russo, ha sollevato reazioni contrastanti, ma non è stata confermata né smentita dal Dipartimento di Stato americano.
L’eventuale partecipazione di un alto rappresentante statunitense a una cerimonia militare russa in piena crisi dei rapporti tra Mosca e l’Occidente rappresenterebbe un fatto politicamente significativo, specialmente in un anno — il 2025 — che segna l’80° anniversario della vittoria nella Seconda guerra mondiale.
Un evento ad alta densità diplomatica
Secondo le fonti russe, 19 leader mondiali avrebbero già confermato la propria partecipazione alla parata, tra cui Milorad Dodik, presidente della Republika Srpska, e Aleksandar Vučić, presidente della Serbia. Entrambi hanno stretti legami diplomatici e militari con la Federazione Russa.
Oltre ai rappresentanti della Comunità degli Stati Indipendenti (CSI), è prevista la presenza di leader di Brasile, Cina, Cuba, Vietnam, Venezuela, Burkina Faso e del primo ministro slovacco Robert Fico.
Due capi di Stato — i cui nomi non sono stati ancora resi pubblici — avrebbero ricevuto l’invito ma non avrebbero confermato la partecipazione.
Rubio in bilico tra simbolismo e strategia?
L’eventualità che Marco Rubio, noto per le sue posizioni tradizionalmente critiche verso la Russia, possa partecipare all’evento ha sorpreso molti analisti internazionali. Alcuni osservatori ritengono che la notizia possa far parte di una strategia mediatica russa volta a testare le reazioni occidentali o a mostrare aperture diplomatiche nel contesto delle tensioni geopolitiche in corso.
Finora, l’amministrazione americana non ha rilasciato dichiarazioni ufficiali sull’eventuale presenza di Rubio, lasciando aperto ogni scenario.
La Parata della Vittoria del 9 maggio, che si terrà sulla Piazza Rossa di Mosca, rappresenta ogni anno un punto focale della narrativa nazionale russa, con una forte componente militare e simbolica. Quest’anno, l’anniversario dell’80° potrebbe assumere un significato ancora più forte, sia internamente che sulla scena internazionale.