
(AGENPARL) – Fri 02 May 2025 Al via il fine settimana di supernova, la rassegna curata da Motus in collaborazione con il Comune di
Rimini e Santarcangelo dei Teatri con il sostegno della Regione Emilia-Romagna, che abiterà la città
ospitando spettacoli, performance, film, talk in luoghi chiave della città: Teatro degli Atti, Teatro Galli,
ex-Cinema Astoria, Casa Madiba.
A dare inizio al fine settimana di supernova la prima nazionale di Tirannosauro di Filippo Quezel al Teatro
degli Atti (ore 18:00). L’attore, al suo debutto come in regista, porta in scena un’indagine personale sulla
famiglia, i suoi ruoli e le sue tossicità che è anche la possibilità di riscrivere alcune lettere perdute frutto di
uno scambio epistolare tra due persone distanti, un modo per completare un dialogo analogico in via
d’estinzione.
La serata prosegue al Teatro Galli (ore 20:00), con Quello che non c’è di Giulia Scotti, un lavoro che è,
anche, indagine sul non detto, sulle storie non raccontate all’interno del suo nucleo familiare, sui ricordi
personali e la potenza della scoperta.
Chiude il venerdì di supernova (Teatro Galli ore 22:00) Schoß Company, piattaforma
svizzero/franco/italiana di ricerca e sperimentazione sonora e visiva che crea forme ibride tra musica,
performance e teatro. Personne ne ramasse ma langue, in prima italiana a supernova, è un’incantazione a
due voci in cui i corpi delle performer, Chloé Bieri e Lisa Tatin, diventano manifesto vivente di una poesia
incarnata. Muovendosi tra il pubblico, i corpi e le voci si affermano come spazio di resistenza, spezzando i
perimetri prestabiliti e invitando a una profonda riflessione sulle oppressioni sistemiche. Uno
spettacolo-concerto a due voci attraverso testi di autrici quali Lisette Lombé, Laura Vazquez, Stéphanie
Vovor, Cécile Coulon e Kae Tempest.
Per fare un affondo sulla prospettiva weird and eerie, tematica curatoriale e punto di partenza di questa
edizione di supernova, il 3 maggio, nello scenario speciale dell’ex-cinema Astoria la giornata si apre alle
ore 15:00 con il talk: Scream, Dream, Perform: prospettive horror, spettri e mutamenti per uno sguardo sul
teatro e sul cinema contemporaneo, che vede in dialogo Lucrezia Ercolani (giornalista professionista al
quotidiano “il manifesto”), Fulvio Baglivi (autore di Fuori Orario Rai3), Daniela Persico (direttrice artistica
Bellaria Film Festival), la Direzione artistica di Supernova, e artiste ospiti.
In questa giornata dedicata al cinema, un focus sul genere horror, debutta Darkness Pic-nic, nuovo progetto ispirato all’iconico film (e romanzo) Picnic ad Hanging Rock – del collettivo DOM- nato dalla
collaborazione tra Leonardo Delogu e Valerio Sirna. Intrecciando la ricerca intorno al gesto del camminare e
del nomadismo con il tema dell’abitare leggero dello spazio pubblico, in quest’opera all’aperto DOM- invita
il pubblico a un esercizio collettivo di riposo e sospensione: un pic-nic sul ciglio della notte, un bivacco
temporaneo per racconti notturni.Un’esperienza che porterà il pubblico a condividere un tempo insieme
all’insegna di uno stare morbido e rilassato e della convivialità. Uno sguardo sul paesaggio e sul potere
seduttivo della natura, che, di nuovo, come in tutta supernova, invita chi ne prende parte, ad abbracciare una
prospettiva che si interroga altrimenti sul mondo. Un’indagine sul lato oscuro della realtà, sui suoi misteri e
fantasmi.
La giornata continua poi alle 20:30 con Teodora Grano, autrice, performer, ricercatrice, che presenta
Grindhouse una lecture performance che attraversa il cinema horror contemporaneo in una prospettiva di
genere. La performance teorizza come l’horror reagisce sempre al presente, alle sue paure, alla sua morale,
alla sua politica e, attraverso rigenerazione e tradimento della forma, esprime la sua forza vitale: la sua
capacità di esprimere una negatività non addomesticata.
Marie Losier, regista dallo stile inconfondibile, presenta alle ore 21:30 Peaches goes bananas un nuovo
documentario che racconta l’artista canadese Peaches. Già presentato alle Giornate degli Autori di Venezia e
Filmmaker di Milano, il film rappresenta un’occasione unica per il pubblico di supernova di immergersi nel
mondo queer e punk di Peaches, esplorando la sua arte attraverso lo sguardo intimo e affettuoso di Losier,
che l’ha seguita per ben 17 anni.
Nuovo appuntamento con Mara Oscar Cassiani (MOC) per Creepy pasta e internet legends della
buonanotte una performance collettiva in prima nazionale e site specific per l’ex cinema Astoria (ore 23:00),
che restituisce gli esiti del workshop Creepypasta che vede protagoniste le matriarche, custodi della
tradizione, che narrano storie della buonanotte. Ma questa volta, il folklore orale si mescola all’eco digitale
delle creepypasta, le favole contemporanee nate dalle tastiere e diffuse nei meandri di Internet.
Per l’ultima giornata, domenica 4 maggio, supernova torna per la prima parte del pomeriggio al
Teatro Galli, e offre al pubblico l’occasione per assistere alla più recente creazione di Motus, Daemon, un
evento site-specific, con Mary Shelley/Alexia Sarantopoulou e la creatura/Enrico Casagrande, – preludio al
secondo movimento (filmico) Frankenstein (a history of hate) che debutterà nell’autunno 2025 – sul “divenir
cattivo” della creatura: su come un essere senza identità, solo come un cervo e inseguito, fa mondo a sé e si
ribella.
La chiusura di supernova è affidata all’artista palestinese Ahmed Kullab che, negli spazi di Casa Madiba,
presenta The Bridge, una performance che intreccia danza e teatro per raccontare le difficoltà quotidiane
vissute da un cittadino palestinese nel tentativo di oltrepassare la frontiera. Attraverso il movimento e la
parola, la performance dà forma alla resistenza di chi è costretto a superare barriere tanto fisiche quanto
simboliche. Un racconto intimo e potente, che restituisce visibilità e dignità a un’esperienza collettiva spesso
ignorata.
Lo spettacolo sarà preceduto da un laboratorio, condotto dallo stesso Kullab, di danza dabke, la danza
tradizionale palestinese che viene eseguita in occasione di matrimoni, celebrazioni e momenti di festa, ed è
capace di trasmettere un’energia coinvolgente e un forte senso di comunità, sia per chi la guarda che per chi
la pratica.
Dopo lo spettacolo Ahmed Kullab sarà in dialogo con il progetto Rimini con Gaza, attivo nella lotta contro il
colonialismo sionista, il razzismo sistemico e l’islamofobia.
La serata a Casa Madiba continua con la cena arabo-palestinese organizzata da Rimini con Gaza dalle ore
19.00 alle ore 21.30, di cui tutto il ricavato sarà devoluto a realtà e collettivi attivi a Gaza in Cisgiordania
come Emergenza Gaza, Women Support Centre Nablus, Jenin Creative Cultural Centre.
Dalle 21:00 in poi Supernova closing party chiuderà in bellezza la terza edizione del festival con dj e artiste
a sorpresa.
Progetto per le arti performative
a Rimini
a cura di Motus
con la collaborazione di Santarcangelo dei Teatri e Comune di Rimini
e con il sostegno della Regione Emilia-Romagna
Partner istituzionale Camera di Commercio della Romagna
Partner CNA Rimini e Trenitalia Tper
In collaborazione con ATER Fondazione, E’BAL – Palcoscenici per la danza contemporanea, Ritorno
all’Astoria, Liceo G. Cesare – M. Valmigli, Casa Madiba Network, Rimini con Gaza, Libreria The Book
Room e Bellaria Film Festival
Informazioni e Biglietteria
Biglietteria online su Webtic (www.webtic.it).
Programma sui canali http://www.motusonline.com – http://www.santarcangelofestival.com – http://www.teatrogalli.it
▰ Personne ne ramasse ma langue (Nessun* raccoglie la mia lingua) – Daemon ▰
€. 15,00 INTERO; €. 12,00 RIDOTTO – Under 26/Trenitalia Tper
▰ À la Recherche du temps perdu – Tirannosauro – Quello che non c’è – Grindhouse ▰
€. 10,00 INTERO; €. 8,00 RIDOTTO – Under 26/Trenitalia Tper
▰ Peaches goes bananas – Creepy Pasta ▰
€. 5,00 BIGLIETTO UNICO
▰ Darkness Pic-nic ▰
20,00€ INTERO; 16,00€ RIDOTTO – Under 26/Trenitalia Tper
▰ I workshop:
Nova Laboratoria, Creepy Pasta, Laboratorio di Dabke
* Per gli spettacoli Personne ne ramasse ma langue (Nessun* raccoglie la mia lingua) – Grindhouse la
riduzione è valida anche con E’BAL card