
(AGENPARL) – Fri 02 May 2025 Comunicato Stampa
A Montemurlo Tari invariata per le famiglie, merito del recupero delle risorse attraverso il progetto Equità
Il Consiglio comunale, nella seduta dello scorso 30 aprile, ha approvato le aliquote Tari per il 2025 e le agevolazioni previste in base all’Isee. Il risultato è frutto del lavoro di recupero di tributi non pagati attraverso il progetto “Equità”, pagare tutti per pagare meno. Per chi decide di aprire un’attività commerciale a Oste prevista l’esenzione della parte variabile della Tari
Il Consiglio comunale di Montemurlo nella seduta dello scorso 30 aprile ha approvato le aliquote Tari, la tassa sui rifiuti, per l’anno 2025. A fronte di un costo del servizio di igiene urbana, che aumenta a livello generale del 5 per cento, passando per Montemurlo dai 5,5 milioni di euro del 2024 ai 5,8 milioni di euro di quest’anno, la Tari per le famiglie montemurlesi non aumenta ma resta invariata ai livelli del passato. Per le utenze non domestiche l’aumento, invece, è molto contenuto, pari al 2,5 per cento. Un risultato che è il frutto di un importante lavoro, promosso dall’amministrazione comunale per il contrasto e il recupero delle tasse comunali non pagate attraverso il “progetto Equità”. Un’azione condotta congiuntamente dalla polizia municipale di Montemurlo, insieme a Sori, l’ente che si occupa della riscossione dei tributi comunali, e Alia, il gestore dell’igiene urbana, che ha permesso di recuperare, nel solo 2024, 19mila metri quadrati di superfici da assoggettare a tariffa. Ciò significa che se tutti pagano la Tari è possibile per l’amministrazione comunale ammortizzare gli aumenti del costo del servizio di igiene urbana attraverso il recupero di risorse evase, che portano all’assorbimento – almeno in parte – dei maggiori costi. Attraverso l’attività di recupero dell’evasione della Tari, nel 2024 Alia ha potuto emettere avvisi Tari per un importo superiore al piano economico e finanziario dello stesso anno, per circa 90 mila euro. Questi soldi sono stati così utilizzati sul 2025 per la riduzione della Tari per tutti gli utenti. Insomma, pagare tutti per pagare meno e non far ricadere sui cittadini onesti gli oneri di chi evade la tassa ma usufruisce del servizio di raccolta e igiene urbana.