
Il governo della Repubblica Ceca ha annunciato l’acquisizione dell’80% delle quote del progetto per la costruzione di due nuove unità nucleari presso la centrale di Dukovany, in collaborazione con la compagnia sudcoreana KHNP (Korea Hydro & Nuclear Power). Il valore complessivo dell’operazione è stimato intorno ai 18 miliardi di dollari.
Ad annunciarlo è stato il primo ministro Petr Fiala tramite un post su X (ex Twitter), sottolineando che l’esecutivo ha approvato il finanziamento del progetto e l’acquisizione della quota da parte della sussidiaria Elektrarna Dukovany II (EDUII) della compagnia energetica statale CEZ.
“Oggi il governo ha approvato la modalità di finanziamento della costruzione delle nuove unità nucleari a Dukovany e ha acquisito l’80% di EDUII, l’investitore del progetto”, ha scritto Fiala.
L’accordo definitivo con KHNP dovrebbe essere firmato il prossimo 7 maggio, aprendo ufficialmente la fase di realizzazione del progetto. Secondo l’agenzia di stampa CTK, i due reattori avranno un costo complessivo di circa 400 miliardi di corone ceche (pari a 18 miliardi di dollari ai prezzi attuali), con la prima unità prevista in operatività entro il 2036.
Il ministro delle Finanze Zbynek Stanjura ha specificato che un prestito statale finanzierà l’intera costruzione fino all’entrata in funzione delle nuove unità. L’importo esatto del finanziamento rimane riservato, ma si stima che ogni reattore costerà circa 200 miliardi di corone (ai valori del 2024).
“Abbiamo ridotto i costi costruendo entrambe le unità contemporaneamente. Il prestito sarà restituito in 30 anni dal rilascio della licenza”, ha dichiarato Stanjura.
Resta in sospeso l’approvazione del pacchetto di finanziamento da parte della Commissione Europea, necessaria per l’attuazione del progetto. Una volta ottenuto il via libera, la Repubblica Ceca si avvierà verso un rafforzamento significativo della propria sicurezza energetica e dell’indipendenza dalle fonti fossili.
