
(AGENPARL) – Wed 30 April 2025 Buon lavoro.
COMUNICATO STAMPA
È gravissima la mancata informazione da parte del CDA di GSA sulle cause (previste e sopraggiunte) e sui tempi di ripristino della interruzione idrica che ha toccato alcune zone della città per quasi 30 ore. Parliamo sicuramente della zona di viale Giovanni XXII e di quella del belvedere fino a metà di via San Marciano. L’afasia dell’amministrazione comunale sulla vicenda è stata persino peggiore perché ha provato, in maniera inconfutabile, l’inadeguatezza a governare: in mancanza del sindaco giramondo esiste o no un vicesindaco che possa chiarire almeno i contorni della situazione e calmare gli animi? I capigruppo di maggioranza si occupano solo di Ramelli e centri sociali o riescono anche a lavorare su questioni più serie?
I cittadini sono sempre più arrabbiati e lamentano che ai numeri di GSA non risponda nessuno per informazioni, aiuto e comunicazioni: almeno i condomini che hanno l’autoclave dovrebbero poter segnalare, in questi casi, la loro presenza a GSA per essere riforniti.
Non da ultimo esistono le responsabilità dell’inerzia sui lavori dei sottoservizi riguardanti il Lotto n.5 – Viale della Croce Rossa: parlo proprio del tratto interessato da questa ultima, devastante rottura delle reti.
Su questo Lotto vi è una problematica afferente a 2iReteGas e alla condotta del gas che alimenta l’approvvigionamento del 70% della città. 2iReteGas, inviò al Comune dell’Aquila già nel lontano nel 2018 e poi ancora nel 2020, una proposta di variante progettuale della rete gas che potesse andare incontro alle esigenze attuali del contesto cittadino e che permettesse l’avvio dei lavori dei sottoservizi, senza un ulteriore aggravio di risorse né per l’amministrazione comunale né per la Gran Sasso Acqua. Ma a oggi manca ancora l’autorizzazione alla modifica presentata e la possibilità per la GSA di poter studiare con la ditta aggiudicataria la soluzione tecnica in grado di iniziare velocemente i lavori.
È chiaro che porterò la questione in Consiglio comunale tramite una interrogazione urgente, così come è altrettanto chiaro però che questa amministrazione, inadempiente per anni sul ripristino delle reti idriche, sta facendo scontare ai suoi cittadini tutta la propria inadeguatezza.
Paolo Romano – L’Aquila Nuova