
(AGENPARL) – Mon 28 April 2025 COMUNICATO STAMPA
“POLIZIA LOCALE. Dimissioni assessora: grave e colpevole silenzio dopo ennesima condanna”
“È inaccettabile che il Corpo di Polizia municipale di un capoluogo di regione non abbia un comandante. Nonostante le cinque condanne intervenute, l’amministrazione comunale svicola e non si assume le responsabilità di una situazione illegittima che genera imbarazzo e incertezza, a partire dall’assessore competente Laura Cucchiarella della quale torniamo a chiedere le dimissioni immediate.
Il Consiglio comunale è tornato a riunirsi oggi dopo l’ennesima condanna da parte dei giudici amministrativi che hanno bocciato l’operato della maggioranza ancora una volta: una situazione grottesca e, al contempo, grave che si trascina da anni, da quando si è insediato Biondi.
Diverse figure, senza averne i requisiti previsti dalla legge, si sono alternate alla guida della Polizia locale nel corso del tempo ma, nonostante le censure e le figuracce davanti a Tar e Consiglio di Stato, Biondi e i suoi hanno proseguito nelle loro scelte scellerate.
Siamo sconcertate e sconcertati dal silenzio sulla vicenda da parte di chi guida la città, a partire dal sindaco che, però, è evidentemente più interessato ai viaggi all’estero o a Roma per passerelle e convegni.
Nessuno ha sentito la necessità di spiegare agli aquilani cosa stia accadendo, perché su una figura importante per la nostra sicurezza e a cui la legge affida compiti delicati, come quella del Comandante di Pm, vi sia un silenzio così inspiegabile e vergognoso.
Senza un comandante non vi è neanche quella che tecnicamente è definita Elevata qualificazione: chi si assume la responsabilità di firmare gli atti della Polizia municipale? Si tratta di un problema amministrativo, oltre che politico.
Chi ha le deleghe, il sindaco, la giunta e tutta la maggioranza dovrebbe prendere coscienza di ciò che sta accadendo: davanti a un fallimento, certificato da 5 sentenze, sarebbe doveroso non solo cambiare passo, bandire immediatamente un concorso e subito, chiedere scusa alla città. Su questo punto abbiamo chiesto una urgente conferenza dei capigruppo che si terrà domani”.
Così le consigliere ed i consiglieri comunali di opposizione Stefania Pezzopane, Paolo Romano,Stefano Albano, Stefano Palumbo, Elia Serpetti, Alessandro Tomassoni, Massimo Scimia, Emanuela Iorio, Simona Giannangeli, Lorenzo Rotellini, Enrico Verini, Gianni Padovani che hanno esposto uno striscione con la scritta DIMISSIONI.”