
(AGENPARL) – Wed 23 April 2025 DL PA, AIELLO (M5S): PROVVEDIMENTO CHE TRASUDA DI CLIENTELISMO, ALTRA OCCASIONE PERSA
ROMA, 23 APRILE 2025 – “Con questo provvedimento maggioranza e Governo erano chiamati a risolvere le vere criticità che attanagliano la PA ma, come sempre, hanno perso un’occasione. Il M5S ha presentato delle proposte per migliorarlo, suggerendo soluzioni concrete: penso al superamento del limite assunzionale per i Comuni in dissesto finanziario, alla possibilità di istituire presidi antincendio per le isole minori siciliane, alla riqualificazione dei luoghi di cultura al fine di creare spazi per l’aggregazione giovanile volti al contrasto del degrado urbano e alla dispersione scolastica. La maggior parte dei nostri emendamenti, però, sono stati bocciati. In compenso, sono aumentate le poltrone: con questo decreto, difatti, si fa un grande regalo al ministro Schillaci che potrà nominare nuovi dirigenti e ingrandire il suo staff, il tutto a scapito dei cittadini”. Lo ha affermato il deputato del M5S Davide Aiello in Aula alla Camera durante la dichiarazione di voto sul decreto PA. “Viene compromessa inoltre l’integrità degli enti locali, eliminando le cause di incandidabilità o incompatibilità per gli amministratori responsabili di dissesto finanziario dell’ente – ha ripreso -. Un salvacondotto che permetterà a sindaci maldestri di continuare a depauperare le PA locali. Con l’indebolimento della Corte dei conti che si sta portando avanti il risultato sarà micidiale. E che dire del tradimento nei confronti dei Vigili del fuoco? FdI-Lega-FI continuano a discriminarli dal punto di vista previdenziale, non garantendo loro l’equiparazione agli altri corpi di polizia e forze armate né un’adeguata copertura assicurativa. Insomma: il modello di PA di questa maggioranza trasuda di clientelismo. Per il ministro Zangrillo, che considera gli idonei nei concorsi pubblici dei ‘bocciati’, basta essere ‘brave persone’ per entrare negli uffici pubblici, alla faccia della meritocrazia. Per tali motivi, il M5S voterà contro la questione di fiducia” ha concluso Aiello.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle