
(AGENPARL) – Thu 17 April 2025 Tiero (FdI): “Sanità pontina e laziale, con Rocca cambio di passo dopo i
disastri del Pd. Ecco i numeri reali”
Roma, 17 aprile – “Ho letto alcune note di esponenti del Pd regionale e
pontino, caratterizzate da affermazioni inesatte per non dire profondamente
sbagliate sulla gestione sanitaria dell’amministrazione Rocca. Credo sia
necessario rispondere in maniera dettagliata alle critiche infondate
avanzate dalla parte politica che ha governato (e male) per oltre 10 anni
la nostra sanità.
L’amministrazione regionale di centrodestra guidata dal presidente
Francesco Rocca ha già compiuto un grande passo in avanti verso il
risanamento dei conti della sanità. Considero di enorme importanza la
riduzione del disavanzo e soprattutto i 32 milioni di utile fatti
registrare già dal bilancio 2023. A questa si aggiunge la parifica della
Corte dei Conti al rendiconto 2023 della Regione. Un giudizio che certifica
il buon lavoro della nostra amministrazione. Si tratta di un ulteriore
passo in avanti per il risanamento dei conti, avviato già all’inizio di
questa legislatura.
Oltre al risanamento si è proceduto al più grosso piano assunzionale mai
visto in campo sanitario. Nel complesso il maxi-investimento, pari a 466
milioni di euro nel prossimo biennio, prevede, quindi, 9699 autorizzazioni
per il reclutamento dei professionisti della sanità. Un provvedimento senza
precedenti: arriviamo a 13mila e 753 operatori sanitari (tra nuove
assunzioni e stabilizzazioni) per un investimento totale di 661 milioni e
500mila euro. Ben 1051 le assunzioni riguardanti la provincia di Latina.
Quanto alla nuova programmazione dell’edilizia sanitaria, avviata dal
presidente Francesco Rocca e dal direttore della direzione regionale Salute
e Integrazione sociosanitaria Andrea Urbani, evidenzio che questa prevede
un investimento complessivo pari a 2,4 miliardi di euro, dei quali, 261
milioni di euro sono destinati al nuovo ospedale di Latina e di 178 (+32)
milioni di euro riguardano l’ospedale del Golfo. Sottolineo che le risorse
stanziate dall’amministrazione Zingaretti per i nuovi ospedali erano
insufficienti e solo nell’ottobre 2024 l’Inail ha riaggiornato i conti dei
nuovi ospedali.
Sempre con questa nuova amministrazione di centrodestra si è invertita
la tendenza sui letti ospedalieri: a Latina e provincia si è registrato un
aumento di 290 posti. Sono cresciuti gli investimenti, a partire dal
potenziamento del parco tecnologico presso le strutture ospedaliere e
territoriali. Per la provincia di Latina saranno disponibili 20 nuove
apparecchiature, di cui 18 già collaudate. Rivendico le risorse stanziate
per il potenziamento delle apparecchiature dei quattro nosocomi pontini:
3,7 milioni destinati per il Goretti, 1,9 milioni per il Dono Svizzero, 1,7
milioni per il Fiorini e circa 700.000 euro per il San Giovanni di Dio.
Sono stati quindi migliorati diversi reparti del S.M.Goretti. A dare un
ulteriore supporto sarà il nuovo reparto di Medicina d’Urgenza e Unità di
Trattamento Neurovascolare (UTN) che avrà quattro posti letto in più da
destinare specificamente all’ictus e consentirà inoltre di accogliere
pazienti provenienti prevalentemente dal Pronto Soccorso. La Medicina
d’Urgenza permette di alleggerire il Pronto Soccorso dai flussi in arrivo,
riducendo i tempi di attesa per i pazienti. Così come ritengo importante il
potenziamento della Patologia Clinica, un reparto di vitale importanza che
effettua analisi in regime di urgenza e di routine per tutte le Unita’
operative dell’ospedale e per l’utenza ambulatoriale e che raggiungerà gli
oltre 4,5 milioni di esami.Non va inoltre dimenticata l’apertura della
seconda sala angiografica per la cardiologia dell’ospedale ‘Goretti’ di
Latina. Si tratta di un servizio importante che va a completare la
Cardiologia del nosocomio del capoluogo. L’ospedale Goretti continua ad
essere il primo in Italia per la cura dell’infarto. L’Asl di Latina è la
prima per organizzazione e risultati ottenuti in questo ambito. L’ospedale
di Latina primeggia con ben 958 infarti trattati per milione di abitanti.
Ma non c’è solo il Goretti. Stiamo lavorando anche per potenziare il
presidio ospedaliero Centro. C’è un mio ordine del giorno approvato l’8
gennaio dal Consiglio regionale, che impegna la Regione Lazio a modificare
il piano di programmazione della rete ospedaliera 2024-2026, relativamente
all’Asl di Latina, inserendo il terzo Presidio Ospedaliero Centro, composto
dai nosocomi “Fiorini” di Terracina e “San Giovanni di Dio” di Fondi. Il
presidente Rocca, da me sollecitato sin dallo scorso anno su questo tema,
ha garantito che si procederà con la modifica del piano. Lo ha ribadito
anche nel suo recente intervento a Latina nel convegno da me promosso.
Sulla Casa della Salute di Aprilia, la signora Carmela Cassetta si è persa
qualche passaggio. Abbiamo già rassicurato gli utenti di Aprilia sul fatto
che l’ampliamento della Casa della Salute non è a rischio. E’ vero che c’è
stato il definanziamento del progetto sull’ampliamento, per dare copertura
finanziaria al programma giubilare 2025, ma la somma inizialmente destinata
quest’ultimo periodo si è creata una forte sinergia con il presidente
Rocca, il direttore Urbani, il dottor Ridolfi e la manager Cenciarelli per
trovare una soluzione. Su mio sollecito, il presidente Rocca ha dato
disposizioni alla Direzione regionale Salute di autorizzare il direttore
generale dell’Asl di Latina, Sabrina Cenciarelli, a provvedere alla spesa
per la realizzazione della terza ala della Casa della Salute di Aprilia per
stanziamento iniziale).
Quanto alle liste d’attesa ci sono i dati che parlano chiaro. I tempi di
attesa venivano rispettati solo al 78,6% quando governava la sinistra. Da
quando c’è il presidente Rocca si assiste ad una evidente inversione di
tendenza. Il 95,7% dei laziali, per la precisione oltre 700.000 cittadini,
ha prenotato nei primi trenta giorni del 2025 una visita sul Recup,
ricevendo un appuntamento nei tempi di garanzia previsti dalla legge. La
percentuale sale al 96,5% se consideriamo le prestazioni critiche.
Io credo che davanti ai numeri ci si debba arrendere all’evidenza. Gli
amici del pd se ne facciano una ragione. Da sinistra d’altronde, si procede
con le solite polemiche strumentali basate sulle parole, non supportate dai
fatti. Con noi è in corso un cambio di passo dopo 10 anni di immobilismo.
Nella regione Lazio come in provincia di Latina”.
Lo dichiara in una nota Enrico Tiero, presidente della commissione Sviluppo
economico e Attività produttive, nonché componente della commissione Sanità
Consiglio regionale del Lazio