
(AGENPARL) – Wed 16 April 2025 Gentile collega,
ti segnaliamo la notizia pubblicata su Media Inaf riguardante le
osservazioni della cometa C/2025 F2 (Swan), che passerà al perielio il 1°
maggio appena all’interno dell’orbita di Mercurio:
Di seguito riportiamo il testo integrale della notizia:
POTREBBE DIVENTARE VISIBILE A OCCHIO NUDO
La cometa del 1° maggio
Scoperta alla fine di marzo sulle immagini del telescopio Swan a bordo
della sonda Soho della Nasa, C/2025 F2 (Swan) passerà al perielio il 1°
maggio appena all’interno dell’orbita di Mercurio. Già ora la cometa è
visibile al mattino a partire dalle 4 ora locale bassa sull’orizzonte est
ma, anche se potrebbe superare (di poco) la soglia della visibilità a
occhio nudo, per la sua osservazione servirà comunque un piccolo telescopio
oppure un buon binocolo
Albino Carbognani
15/04/2025
Una *nuova cometa* si appresta a solcare i cieli terrestri e, se tutto
andrà come previsto, *dovrebbe arrivare alla magnitudine +5* ossia
diventare visibile a occhio nudo. Le comete però sono, per definizione,
imprevedibili, quindi le previsioni vanno prese con le pinze. La cometa di
cui stiamo parlando è la *C/2025 F2 (Swan)*
. Swan è l’acronimo del Solar
Wind Anisotropies, un
telescopio a bordo della sonda Solar and Heliospheric Observatory (Soho
) della Nasa che riprende il cielo
nell’ultravioletto, alla lunghezza d’onda della Lyman-α
. Tuttavia la cometa è stata
scoperta sulle immagini di Swan da un trio di amatori, *Vladimir Bezugly,
Michael Mattiazzo* e *Rob Matson* che, in modo indipendente l’uno
dall’altro, ne hanno segnalato la presenza fra il 29 e il 31 marzo 2025.
Dopo le necessarie conferme da altri osservatori, la cometa ha ricevuto
ufficialmente il nome ‘Swan’ dal Minor Planet Center. La Swan è una cometa
che si muove su un’orbita eliocentrica estremamente eccentrica, con il
*perielio
a 0,33 au * (poco
all’interno dell’orbita di Mercurio) e *l’afelio a 33106 au*, all’altezza
della nube di Oort.
La cometa C/2025 F2 (swan), ripresa il 6 aprile 2025 dagli
astrofotografi Michael
Jäger e Gerald Rhemann
visibile la chioma di colore verde e la coda di ioni di colore bluastro.
Il *periodo orbitale* stimato è di poco superiore ai *due milioni di anni*,
come è normale che sia con un’orbita così eccentrica. L’orbita ha anche
un’altra particolarità: è *inclinata di 90° sul piano dell’eclittica* e la
Swan sta arrivando al perielio, che sarà *raggiunto il 1° maggio*, da sopra
il piano dell’eclittica: con questa geometria sono favoriti gli osservatori
dell’emisfero boreale prima del perielio, e quelli dell’emisfero australe
dopo il perielio. Durante l’avvicinamento al Sole l’attività di
sublimazione dalla superficie di una cometa aumenta e la Swan non fa
eccezione, anzi il *5 aprile è stato osservato un outburst*, ossia aumento
temporaneo di luminosità della chioma, che l’ha portata alla magnitudine
+8,3 indice di un aumento dell’emissione di gas e polveri nello spazio. La
chioma della cometa si
presenta con il *caratteristico colore verde* dovuto all’emissione delle
bande di Swan della molecola biatomica del carbonio, segno che la chioma è
più ricca di gas che di polveri. Al momento la cometa, che brilla di
*magnitudine
+7,5*, è *visibile al mattino nella costellazione di Andromeda, bassa
sull’orizzonte est a partire dalle 4 ora locale*: un *piccolo telescopio* o
un *ottimo binocolo *(fisso su treppiede), saranno necessari per vederla, a
patto di avere *l’orizzonte est sgombro da ostacoli e un cielo privo di
inquinamento luminoso*.
Il percorso in cielo della cometa Swan al tramonto alle 21 ora locale, fra
il 27 aprile e il 16 maggio 2025. Notare come, nella mappa, la tenue coda
della cometa sia sempre in direzione opposta al Sole (che è sotto la linea
dell’orizzonte e non si vede). Crediti: A. Carbognani/Inaf
Nei prossimi giorni l’elongazione dal Sole diminuirà per l’avvicinarsi del
perielio e la cometa, a *partire dal 27 aprile*, inizierà a essere *visibile
alla sera attorno alle 21 locali quando sarà a circa 10° sull’orizzonte
ovest *fra le costellazioni del* Perseo *e del *Triangolo*. La mappa che
abbiamo incluso in questa news dovrebbe aiutarvi a scovare la *cometa nel
cielo serale*: come riferimento si può prende la stella *Aldebaran*, la
brillante *alfa* della costellazione del Toro. La cometa sarà entro più o
meno 20-25 gradi di distanza angolare dalla stella e circa alla stessa
altezza sull’orizzonte.
Il picco di luminosità (*magnitudine +5*), *dovrebbe* essere raggiunto il
1° maggio, in corrispondenza del perielio: la cometa sarà visibile di sera,
sempre alle 21 locali, a 11° gradi di altezza sull’orizzonte ovest nella
costellazione del *Toro*. Come si è capito, la *Swan non sarà una cometa
facile da osservare* ma, se si verificassero degli *outburst* in
concomitanza con il passaggio al perielio, la situazione potrebbe cambiare
in meglio. Non perdetela di vista!
Cordialmente,
Ufficio Stampa INAF
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*Ufficio stampa – I*
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