
(AGENPARL) – Wed 16 April 2025 GOLF
DP World Tour: Edoardo Molinari e Andrea Pavan al Volvo China Open
LPGA Tour: Benedetta Moresco al JM Eagle LA Championship
HotelPlanner Tour: Paratore ci riprova nell’Abu Dhabi Challenge
Dopo tre settimane di stop il DP World Tour torna protagonista con il Volvo China Open. Il torneo, organizzato in combinata dal massimo circuito continentale e dal China Tour, si giocherà da giovedì 17 a domenica 20 aprile a Shangai.
Otaegui difende il titolo conquistato nel 2024 quando superò di un colpo Migliozzi – Adrian Otaegui difenderà il titolo conquistato nel 2024 quando superò di un colpo – la gara fu ridotta da 72 a 54 buche per maltempo – il vicentino Guido Migliozzi. Nato il 21 novembre del 1992 a San Sebastián, in Spagna, Otaegui, che vanta cinque successi sul DP World Tour, nel novembre dello scorso ha chiesto e ottenuto di cambiare nazionalità e ora gioca sotto la bandiera degli Emirati Arabi Uniti dopo avervi risieduto per 13 anni. L’obiettivo, dichiarato, del trentaduenne, è quello di provare a conquistare una medaglia ai Giochi di Los Angeles 2028.
Il field e i past winner – Quanto agli italiani, il torinese Edoardo Molinari è alla terza gara stagionale sul circuito ed è reduce dal 9° posto nell’Hero Indian Open dove invece Pavan si è classificato 10° ottenendo la sua seconda Top 10 del 2025 dopo la 7ª piazza nel South African Open Championship. Per quel che riguarda gli altri protagonisti più attesi, la Cina punta in alto con Ashun Wu e Haotong Li, già vincitori della competizione rispettivamente nel 2015 e nel 2016. Tra i past winner anche il loro connazionale Jin Zhang (2021), il francese Alexander Levy (l’unico ad aver vinto questo appuntamento due volte, nel 2014 e nel 2017) e il belga Nicolas Colsaerts (2011). Nel field, inoltre, tre degli attuali dieci migliori interpreti della Race to Dubai: il sudafricano Shaun Norris (quinto), il neozelandese Daniel Hillier (settimo), il giapponese Keita Nakajima (nono). Riflettori puntati, poi, sugli spagnoli Eugenio Chacarra (a segno nell’Hero Indian Open), Angel Ayora, Pablo Larrazabal e Rafa Cabrera Bello, sul thailandese Kiradech Aphibarnrat, sull’americano Johannes Veerman, sul tedesco Yannik Paul, sullo svedese Marcus Kinhult e sugli inglesi Matthew Jordan e Brandon Robinson Thompson. L’evento, nato nel 1995, è stato vinto per la prima volta dal paraguaiano Raúl Fretes.
La penultima tappa dell’Asian Swing – Il Volvo China Open è la penultima tappa dell’Asian Swing che si concluderà, dal 24 al 27 aprile, sempre in Cina con l’Hainan Classic. Al termine di questa serie di tornei il vincitore di una speciale graduatoria (attualmente Nakajima è in testa) riceverà un bonus di 200.000 dollari. Ma c’è di più, perché i migliori tre classificati, non altrimenti esenti, si guadagneranno un posto per lo U.S. PGA Championship, secondo Major maschile in programma dal 15 al 18 maggio prossimi a Charlotte (Usa).
Il torneo in diretta su Sky e in streaming su NOW – Il Volvo China Open verrà trasmesso in diretta su Sky, canale Sky Sport Golf, e in streaming su NOW ai seguenti orari: giovedì 17 e venerdì 18 aprile dalle ore 6:30 alle 11:30. Sabato 19 dalle ore 6:30 alle 11:00 e, domenica 20, dalle ore 6:00 alle 11:00.
LPGA TOUR: BENEDETTA MORESCO AL JM EAGLE LA CHAMPIONSHIP – Benedetta Moresco, alla quarta gara stagionale, prende parte alla settima edizione del JM Eagle LA Championship (17-20 aprile) sul percorso de El Caballero Country Club, a Los Angeles in California.
Nell’ottavo evento del LPGA Tour 2025 difende il titolo l’australiana Hannah Green, che si è imposta per due anni consecutivi. La 28enne di Perth, numero 5 della classifica mondiale, ha un buon palmarès che comprende sei vittorie sul circuito, con un Major, tre sul Symetra Tour (ora Epson Tour) e quattro sull’ALPG di casa.
E’ tra le favorite in un contesto dove figurano altre sei tra le prime dieci giocatrici del Rolex Ranking a iniziare da Nelly Korda, numero 1, due top ten in quattro partecipazioni, ma non ancora ai suoi livelli. Sembrano in migliore condizione Atthaya (Jeeno) Thitikul (n. 2), a segno nel Ladies European Tour (PIF Saudi Ladies International), e Angel Yin (n. 8), che ha fatto suo l’Honda Thailand, ma possono dire la loro anche Lilia Vu (n. 4), la giapponese Ayaka Furue (n. 7) e la coreana Haeran Ryu (n. 10). Da seguire anche altre quattro vincitrici nell’anno, Yealimi Noh, la coreana Hyo Joo Kim, la giapponese Rio Takeda e la svedese Madelene Sagstrom – sul gradino più alto del podio nel T-Mobile Match Play – così come tre past winner della gara, la nipponica Nasa Hataoka (2022), la canadese Brooke M. Henderson (2021) e l’australiana Minjee Lee (2019).
HOTELPLANNER TOUR: PARATORE CI RIPROVA NELL’ABU DHABI CHALLENGE – Renato Paratore, dopo la vittoria nell’UAE Challenge, torna subito il campo nell’Abu Dhabi Challenge, la seconda e ultima gara del ciclo denominato April Egolf Swing che si disputa, come la precedente, negli Emirati Arabi Uniti. Sul percorso dell’Al Ain Equestrian Shooting & Golf Club, ad Abu Dhabi, nell’evento dell’HotelPlanner Tour (17-20 aprile), saranno sul tee di partenza anche Filippo Celli e Stefano Mazzoli, che hanno contribuito al trionfo azzurro in Ajman con il nono posto, Aron Zemmer, Lorenzo Scalise, Enrico Di Nitto e Michele Ortolani.
Difende il titolo l’inglese Garrick Porteous, 35enne di Colochester, due successi sul circuito e una sola presenza quest’anno finita al taglio, che ha poche possibilità di ripetersi in un contesto che comprende quasi tutti i migliori giocatori dell’ex Challenge Tour, con 15 tra i primi 20 della Road To Mallorca (ordine di merito), tra i quali otto in top ten. Tra i possibili protagonisti il sudafricano JC Ritchie, che ha tenuto testa a Paratore fino all’ultima buca nell’UAE Challenge, il suo connazionale Wilco Nienaber, l’inglese Jamie Rutherford, lo spagnolo Quim Vidal, l’austriaco Maximilian Steinlechner e lo statunitense Dan Erickson.
Paratore, 28enne romano, settimo nella Road To Mallorca, ha detto dopo la vittoria di “non vedere l’ora di giocare la prossima settimana”. Ora, ripresa fiducia, ha aggiunto apertamente di puntare “al ritorno sul DP World Tour”, dove vanta due titoli. Anche Celli (14°) è tra i venti, posizione che a fine stagione garantisce una “carta” per il circuito maggiore. La strada è lunga, ma un quarto posto e un nono nelle ultime due uscite gli rendono le motivazioni necessarie. E’ poco dietro Stefano Mazzoli (25°), che si alterna anche sull’Asian Tour, il quale in quattro gare ha ottenuto due top ten e non è mai andato oltre la 30ª piazza. Quanto a Lorenzo Scalise, Aron Zemmer, Enrico Di Nitto e Michele Ortolani sono alla ricerca del passo giusto. Il montepremi è di 300.000 dollari con prima moneta di 48.000 dollari.
16 aprile 2025