
(AGENPARL) – Tue 15 April 2025 Sono stati consegnati oggi i lavori per il recupero e il restauro dello
storico oratorio di Santa Maria delle Grazie, detta “del Sabato”, nel
vicolo “Meschita” di via Calderai che sarà destinato ad ospitare la nuova
sinagoga a Palermo. Alla cerimonia erano presenti, tra gli altri,
l’arcivescovo di Palermo Corrado Lorefice, il sindaco Roberto Lagalla, gli
assessori al Centro Storico e al Turismo, Maurizio Carta e Alessandro
Anello e per l’UCEI e la comunità ebraica di Napoli, Noemi Di Segni.
Questi lavori sono stati decisi in seguito alla firma di un protocollo
dello scorso dicembre tra il Comune di Palermo, l’Arcidiocesi di Palermo,
l’Unione delle comunità ebraiche italiane (UCEI) e la comunità ebraica di
Napoli, nell’ambito di una serie di iniziative volte alla valorizzazione e
al sostegno della presenza ebraica nel territorio cittadino.
L’opera di ristrutturazione di quella che diventerà la nuova sinagoga
ammonta a circa 250 mila euro di fondi comunali e rientra nell’accordo
quadro per la manutenzione dei beni monumentali. Rup dei lavori
l’architetto Salvo Giardina, mentre la direzione dei lavori è l’architetto
Stefano Gueli, entrambi del settore Città storica del Comune. I lavori sono
effettuati dalla ditta Damiga Srl di Alcamo.
“Quello di oggi – ha commentato Lagalla – è un momento importante e per
questo ringrazio per la presenza i rappresentanti delle diverse confessioni
religiose. Palermo si riappropria di una propria caratteristica storica e
millenaria che è quella della convivenza civile, della tolleranza e
dell’integrazione. Questa giornata, l’inizio di questi lavori rappresentano
la direzione verso la quale indirizzare il cambiamento della città che
vuole e deve essere condiviso, di un recupero forte delle relazioni e di un
superamento delle diseguaglianze. Da qui – prosegue -, nel centro storico,
oggi apriamo un grande dialogo che ci vede protagonisti di un progetto non
solo fisico e strutturale, ma anche ideale. È un momento di comunione, da
intendersi come condivisione alla base delle scelte e delle prospettive di
una comunità. Ringrazio le funzioni assessoriali e gli uffici del Comune
che hanno consentito di realizzare qualcosa di importante in poco tempo. È
giusto, inoltre, ricordare che non saremmo qui adesso senza il grande atto
di generosità della Diocesi di Palermo e dell’Arcivescovo Lorefice che, con
immediata prontezza, ha dato disponibilità a sottoscrivere la convenzione
con il Comune, consentendo all’amministrazione di poter mettere mano al
finanziamento per la ristrutturazione con vincolo di destinazione alla
comunità ebraica. Ed è un vincolo – chiude il primo cittadino – che ci
consente di dire che presto Palermo avrà una sede di culto per tutte e tre
le grandi religioni monoteiste e questo è un risultato importante sul piano
della costruzione ideale di una città migliore, nell’ottica di
un’amministrazione che vuole condividere, coabitare e co-progettare”.
Fabio Citrano
Ufficio Stampa
Comune di Palermo