
(AGENPARL) – Mon 14 April 2025 Potenza, 14 aprile 2025
Bardi confermato alla Vicepresidenza di Nereus
Basilicata sempre più protagonista nella “space economy”
d’Europa. Il Presidente della Regione, Vito Bardi, è stato
confermato Vicepresidente di Nereus (Network of European
Regions Using Space Technologies) durante l’assemblea generale
che si è svolta oggi a Bruxelles. L’organizzazione, lo ricordiamo,
riunisce le regioni europee impegnate nella promozione e
nell’utilizzo delle tecnologie spaziali per lo sviluppo territoriale.
Bardi ha evidenziato la volontà di contribuire con la propria
esperienza politica e istituzionale al dialogo con l’Unione europea,
le agenzie spaziali e le altre regioni e ha rivolto un appello a un
maggiore protagonismo delle regioni nella costruzione delle
politiche europee legate allo spazio, in un momento storico
complesso dal punto di vista geopolitico e caratterizzato da una
nuova agenda della Commissione Europea:
“Dobbiamo rafforzare le nostre azioni politiche con l’Ue e l’Esa
(European Space Agency) – ha detto Bardi – promuovendo il ruolo
delle regioni come decisori politici ed economici chiave, grazie alla
loro vicinanza ai bisogni dei cittadini europei”.
Tra i temi centrali del suo intervento, anche il riferimento alla
Strategic Technologies for Europe Platform (Step), il regolamento
europeo nato per sostenere l’industria europea e investire nelle
tecnologie critiche, incluso il settore spaziale, contrastando le
dipendenze esterne e salvaguardando il mercato interno. Secondo
Bardi “le regioni hanno un ruolo cruciale perché possono
promuovere l’adozione di tecnologie spaziali innovative e sviluppare
competenze per l’economia dello spazio attraverso strategie,
politiche e fondi regionali”.
Il Presidente, inoltre, ha richiamato i dati del World Economic
Forum, sottolineando l’importanza di un cambio di paradigma nella
gestione dei rischi: “Dobbiamo passare dalla logica della
ricostruzione a quella della prevenzione. Ogni euro investito nella
riduzione del rischio prima di un disastro può far risparmiare tra i 6
e i 13 dollari in danni futuri. Ecco perché è necessario aumentare
l’utilizzo delle informazioni e dei servizi spaziali a supporto delle
politiche pubbliche”.
Infine, Bardi ha rilanciato una sua idea: “Durante la visita di Nereus
al centro Ea Erin di Frascati – ha aggiunto il Presidente – ho
proposto la creazione di un’iniziativa pilota Nereus/Esa con le
regioni interessate, per facilitare l’utilizzo dei dati di Osservazione
della Terra nei contesti regionali. L’obiettivo è fornire e testare
soluzioni concrete alle sfide territoriali, come la gestione delle
risorse idriche, la resilienza ai disastri naturali, l’agricoltura
intelligente”.
Con il suo intervento, in definitiva, Bardi ha riaffermato l’impegno
della Basilicata nel promuovere una governance spaziale più vicina
ai territori, capace di rispondere in modo efficace alle sfide
ambientali, tecnologiche e sociali del futuro.