
(AGENPARL) – Mon 14 April 2025 Nota dei consiglieri regionali di opposizione
(Acs) Perugia, 14 aprile 2025 – “Dopo giorni di assenza ingiustificata,
dopo aver fatto saltare la conferenza dei capigruppo e non averla
riconvocata, come previsto dal regolamento su richiesta dell’opposizione,
la presidente dell’Assemblea legislativa, Sarah Bistocchi, ha finalmente
dichiarato ammissibile, sentito l’Ufficio di Presidenza, la mozione di
sfiducia nei confronti della presidente Stefania Proietti”. È quanto
dichiarano i consiglieri regionali di opposizione Donatella Tesei e Enrico
Melasecche (Lega Umbria), Eleonora Pace, Paola Agabiti e Matteo
Giambartolomei (Fratelli d’Italia), Andrea Romizi e Laura Pernazza (Forza
Italia), Nilo Arcudi (Tesei presidente-Umbria civica).
“Ora – spiegano i consiglieri di opposizione – attendiamo la convocazione
del consiglio regionale straordinario con la mozione all’ordine del giorno.
Una decisione tardiva e strumentale quella della presidente Bistocchi, che
arriva dopo l’approvazione in consiglio regionale, con i voti del campo
largo di sinistra, dell’aumento indiscriminato di Irpef e Irap. Una scelta
che danneggerà gravemente famiglie, lavoratori e imprese umbre, con effetti
pesantissimi sul tessuto sociale ed economico della nostra regione. Nei
giorni successivi alla presentazione della mozione di sfiducia in Ufficio di
Presidenza, la presidente Bistocchi ha ignorato deliberatamente le richieste
dell’opposizione, piegandosi alla linea dell’assessore Bori e della
presidente Proietti. Così facendo, ha messo in discussione l’autonomia
stessa del consiglio regionale, assumendosi la responsabilità politica di
portare al voto una manovra fiscale fondata su un presunto disavanzo di
bilancio, sul quale abbiamo assistito a un vergognoso balletto di cifre, e
definita sulla base di una verifica contabile affidata a una società privata
che ad oggi non ha ancora prodotto alcun report e, a quanto ci risulta, non
ha ancora firmato il contratto con la Regione”.
“La maggioranza – continuano i consiglieri di minoranza – può contare
sui numeri, la minoranza ha il diritto di contare sulle regole. Se la
presidente Bistocchi sceglie di ignorare queste regole, allora siamo di
fronte a una grave lesione della democrazia. Auspichiamo che il consiglio
regionale straordinario venga convocato al più presto per discutere la
mozione di sfiducia alla presidente Proietti, e che, a differenza di quanto
gravemente accaduto nella scorsa seduta, vengano rispettati il regolamento e
i diritti dei consiglieri di opposizione, che rappresentano migliaia di
cittadini umbri colpiti da aumenti fiscali record senza precedenti negli
ultimi 20 anni”. RED/dmb
link alla notizia: http://consiglio.regione.umbria.it/node/80077