
(AGENPARL) – Sat 12 April 2025 MYSTFEST 2025
Cattolica 23-29 giugno
Lorenzo Mattotti firma l’immagine del MystFest 2025.
Nella prossima edizione del festival
spazio alla riflessione sulla violenza di genere.
È di Lorenzo Mattotti la firma dell’immagine dell’edizione 2025 del MystFest, il festival del giallo e
del mistero in programma a Cattolica dal 23 al 29 giugno.
Continua così il viaggio nelle grafiche d’autore che in tutti questi anni hanno interpretato il
MystFest, da Massimo Dolcini, a Panebarco, da Tullio Pericoli a Cemak fino alle ultime edizioni
curate da Alessandro Baronciani, Franco Brambilla, Vittorio Giardino, Tanino Liberatore.
L’opera è stata presentata venerdì pomeriggio nell’ambito del Regina Fumetti Festival, in
un’occasione dunque che esalta il collegamento virtuoso e ideale tra un festival storico e l’ultimo
nato sulla scena delle arti espressive e contemporanee della città di Cattolica.
Lorenzo Mattotti è considerato uno dei più importanti illustratori e fumettisti italiani a livello
internazionale. La sua opera è caratterizzata da una straordinaria versatilità – spazia tra fumetto,
illustrazione, pittura e animazione – ma da uno stile inconfondibile. Il suo universo visivo, le sue
figure, i suoi paesaggi, si distinguono per forza cromatica e movimento, un uso del colore che va da
tonalità intense, che evocano atmosfere misteriose o drammatiche, a quelle più delicate e
sfumate, che rimandano a una dimensione onirica. Un colore che non è mai puramente decorativo,
ma contribuisce con forza alla narrazione emotiva dell’opera e, insieme alle sue figure umane,
evidenzia la componente psicologica, l’esplorazione delle emozioni attraverso uno sguardo poetico
e visionario che trasporta chi guarda in un mondo di suggestioni visive potenti, lontano da ogni
prevedibilità.
Con questo lavoro – che vede la realizzazione grafica di Alessandro Baronciani – il Maestro ha
interpretato il tema a cui è dedicata questa edizione del MystFest, che ha per sottotitolo Indagini
sulla violenza.
Nella settimana del festival, infatti, troverà uno spazio importante la riflessione sulla violenza di
genere, affrontata da più punti di vista, quello della cronaca, del linguaggio, dell’educazione
sentimentale.
Anche quest’anno il MystFest ha in programma una settimana di appuntamenti che vanno dal
cinema, alla musica, dalla narrativa ai podcast ed è affiancato come sempre dal concorso letterario
dedicato alle opere inedite di genere giallo e noir: gli aspiranti scrittori hanno tempo fino al 7
maggio per l’invio dei propri lavori e la premiazione si terrà nelle giornate del festival.
Lorenzo Mattotti (Brescia, 1954) vive e lavora a Parigi, dove si è trasferito nel 1998.
Alla fine degli anni Settanta esordisce come autore di fumetti, disegnando strisce in bianco e nero,
ispirato dall’espressionismo di José Muñoz e di Carlos Sampayo. Dopo aver frequentato la facoltà di
Architettura a Venezia si trasferisce a Bologna dove nel 1983 fonda Valvoline, insieme ai
disegnatori bolognesi Daniele Brolli, Giorgio Carpinteri, Igort, Marcello Jori e Jerry Kramsky. II
gruppo, che si prefigge, in un’ottica interdisciplinare e dal sapore pop, di mettere il fumetto in
dialogo con i linguaggi dell’arte, della musica, della moda e della pubblicità, dirige il supplemento
della rivista Alter Alter.
Proprio in Alter Alter, Mattotti pubblica a puntate nel 1982 Il signor Spartaco, primo lavoro a colori,
e nel 1984 Fuochi, opera emblematica che rivoluzionerà il linguaggio del fumetto e metterà in luce
alcuni degli elementi caratterizzanti dello stile dell’autore: da un uso del colore sensuale, evocativo
e avvolgente, alla marcata espressività del tratto.
Sono numerosissimi i volumi per adulti e per l’infanzia pubblicati successivamente da Mattotti,
molti dei quali tradotti in più lingue, come le prestigiose collaborazioni a livello internazionale con
quotidiani e riviste come The New Yorker, Vanity Fair, Cosmopolitan, Le Monde, Nouvel
Observateur, Das Magazin, Süddeutsche Zeitung, Corriere della Sera, Internazionale e la
Repubblica.
Negli anni disegna numerose copertine di libri – per le case editrici Einaudi, Garzanti, Guanda,
Mondadori, Penguin, Rizzoli e Seuil – e manifesti per importanti eventi culturali, come il Festival del
Cinema di Cannes (2000) e la Mostra del Cinema di Venezia (dal 2018 al 2022). In ambito
cinematografico, nel 1995 illustra un adattamento di Barbablù, per la serie di animazione francese
Il était une fois… Nel 2004 realizza le illustrazioni per Eros, creando il legame tra i tre episodi del
film, diretto da Michelangelo Antonioni, Steven Soderbergh e Wong Kar-wai. Mattotti ha anche
partecipato all’opera collettiva Peur(s) du noir (2008), un film d’animazione realizzato da sei
disegnatori. Nel 2019 il suo film d’animazione La famosa invasione degli orsi in Sicilia, tratto
dall’omonimo racconto illustrato di Dino Buzzati, viene presentato al Festival di Cannes nella
sezione Un certain regard. L’anno seguente il lungometraggio è stato nominato per la 45a
cerimonia dei César, nella categoria miglior film d’animazione.
In allegato l’illustrazione di Lorenzo Mattotti per il manifesto del MystFest 2025.
La realizzazione grafica è di Alessandro Baronciani.
MystFest 2025
Cattolica, 23-29 giugno
Cora Balestrieri