
(AGENPARL) – Fri 11 April 2025 Comunicato Stampa
Giunta comunale: delibere dall’ultima seduta
Pordenone, 11/04/2025
Nell’ultima seduta di Giunta sono state approvate alcune delibere significative.
La prima riguarda l’iniziativa “Conoscere il Fiume 2025”, un progetto didattico-culturale-ambientale rivolto agli studenti delle scuole primarie e secondarie di primo grado che prevede, come ogni anno, delle escursioni in barca sul fiume Noncello sul Pontoon Boat, nel tratto tra il Ponte di Adamo ed Eva e Vallenoncello. A tal fine, l’Amministrazione ha assegnato un contributo straordinario di 4 mila euro all’Associazione Dilettantistica Gommonauti Pordenonesi, sodalizio impegnato da sempre nel favorire la conoscenza e la valorizzazione dell’ecosistema fluviale locale. L’iniziativa punta inoltre ad implementare il turismo fluviale, a promuovere il territorio e a riavvicinare la città al suo fiume e far scoprire le sue bellezze ambientali e artistiche.
È stata approvata la proposta della Società Cooperativa Sociale F.A.I. Famiglie Anziani Infanzia Onlus per la realizzazione di un nuovo parcheggio pubblico in via Rorario, nel quartiere di Rorai Grande. L’opera sarà realizzata su una porzione di terreno comunale adiacente all’immobile che sarà presto ristrutturato e ampliato per ospitare un centro per anziani e disabili e consentirà l’accesso anche ai parcheggi privati interni all’edificio. Il nuovo parcheggio servirà l’intera collettività e, in particolare, i fruitori delle aree verdi e del giardino pubblico del quartiere.
Ottime notizie anche per la manutenzione straordinaria degli impianti del Teatro comunale “G. Verdi”. È stato approvato infatti il progetto esecutivo per la realizzazione di un intervento necessario, a causa di un ristagno di umidità nel locale tecnico interrato che nel tempo ha causato il deterioramento degli apparati elettrici. La manutenzione riguarderà quindi la parte elettrica, con sostituzione del quadro MT e illuminazione a LED, e meccanica, con l’installazione di un impianto di deumidificazione del locale. Il costo dell’intervento, che riqualificherà gli impianti del Verdi anche in vista di Pordenone Capitale 2027, ammonta a 180 mila euro. I lavori inizieranno in estate, per concludersi entro settembre/ottobre 2025, inizio della prossima stagione teatrale.
A proposito di Capitale Italiana della Cultura, la Giunta ha formalmente riconosciuto l’Associazione Sviluppo e Territorio di Pordenone come ente gestore incaricato della governance del progetto. L’associazione, forte della partecipazione di istituzioni e operatori economici locali, si occuperà di perfezionare la gestione, sostenere finanziariamente l’imponente progetto, coinvolgere la comunità e monitorare l’impatto del programma culturale.
In fatto di eventi che attraggono in città un gran numero di persone c’è “Pordenone chiama Europa 2025”, manifestazione che avrà luogo per le vie del centro dal 1° al 4 maggio, in collaborazione con Ascom – Confcommercio Pordenone – Fiva. A questa edizione parteciperanno circa 130 espositori da Italia, Austria, Belgio, Bulgaria, Estonia, Finlandia, Francia, Grecia, Irlanda, Israele, Lituania, Olanda, Polonia, Regno Unito, Repubblica Ceca, Russia, Spagna, Ungheria, che proporranno prodotti tipici. Come lo scorso anno, il Comune invierà una lettera in cui avviserà residenti e commercianti dell’evento, fornendo indicazioni precise sulla raccolta differenziata, su viabilità e deroghe alla sosta durante i giorni della manifestazione.
L’Amministrazione ha approvato anche due delibere relativa al mondo dei giovani. La prima riguarda l’adesione al progetto WE-NEET UP, iniziativa presentata dalla Cooperativa Itaca e finanziata da Fondazione Intesa Sanpaolo. Il progetto, realizzato in sinergia con il Comune di Pesaro, punta all’inclusione sociale e lavorativa di giovani NEET ed ELET (dai 15 ai 29 anni) attraverso attività di aggancio, orientamento, formazione e inserimento nel mondo del lavoro. Il ruolo specifico del Comune di Pordenone sarà quello di fornire sostegno istituzionale e promuovere il progetto sul territorio, in stretta collaborazione con la rete dei Centri Giovani che da tempo si occupano di prevenzione e contrasto del disagio giovanile e dell’abbandono scolastico.