
(AGENPARL) – Fri 11 April 2025 PROVINCIA DELLA SPEZIA
COMUNICATO STAMPA
SODDISFAZIONE DELLA PROVINCIA DOPO LA RICHIESTA DI ACAM ACQUE AL TAR PER LA CANCELLAZIONE DAL RUOLO GENERALE DEL RICORSO SULL’IDRICO
L’AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE AVEVA COMUNQUE AGITO IN CONTRASTO ALL’AZIONE DEL GESTORE A DIFESA DEL LIMITE DEL 4% AGLI AUMENTI DELLE TARIFFE DELL’ACQUA
L’AZIONE DELL’ENTE, A TUTELA DEI CITTADINI, PROSEGUIRÀ IN TUTTE LE SEDI NECESSARIE
La Provincia della Spezia ha appreso con soddisfazione la notizia dell’istanza di cancellazione dal ruolo generale dei ricorsi, presentata dalla società Acam Acque SPA al Tar della Liguria, in data 8 aprile 2025, relativamente al ricorso presentato dalla stessa società contro la Provincia della Spezia in cui si chiedeva l’annullamento, previa sospensione, della delibera di Consiglio provinciale numero 33 del 27 dicembre 2024 avente oggetto l’approvazione del sistema regolatorio per il quarto periodo regolatorio 2024-2029, con l’allegata relazione tariffaria, e la deliberazione del Consiglio provinciale numero 32 avente ad oggetto l’approvazione dello schema di programma degli interventi 2024-2029 ed il piano delle opere strategiche.
La richiesta di “cancellazione dal ruolo generale del ricorso” presentata da Acam, premessa anche dalla loro rinuncia all’istanza cautelare stessa, è giunta solo poche ore prima la seduta di camera di consiglio del Tar in cui era prevista proprio la discussione dell’istanza cautelare da loro promossa, e ciò conferma la posizione tenuta sino ad oggi dalla Provincia della Spezia.
L’Ente, infatti, ha agito contrastando formalmente presso il Tar la richiesta del gestore Acam per ottenere l’annullamento, previa sospensiva, delle deliberazioni del Consiglio provinciale.
È, comunque, un dato oggettivo e indiscutibile, anche alla luce di ogni eventuale altra considerazione tecnicistica, che a due settimane dalla presentazione del ricorso, a poche ore dalla camera di consiglio per decidere sulla richiesta di sospensiva presentata dal gestore, la stessa Acam Acque spa abbia presentato richiesta di “cancellazione dal ruolo generale del ricorso”, modificando la propria posizione.
La Provincia della Spezia, così come era stato già confermato al momento della votazione in sede di Consiglio provinciale, seguita al pronunciamento di indirizzo dell’Assemblea dei Sindaci, aveva indicato la necessità di limitare al minimo consentito dalle norme l’aumento dei rincari in bolletta per il settore idrico fissando al limite del 4 % il tetto massimo agli aumenti annuali delle tariffe a carico degli utenti.
L’azione dell’Ente, a tutela dei cittadini, proseguirà in ogni caso ed in tutte le sedi necessarie.
La Spezia, 11 aprile 2025
——————————————
[cid:05e68783-db1f-4908-8cec-f4c0ed005f77]
Provincia della Spezia