
(AGENPARL) – Thu 10 April 2025 Comunicato stampa
*ROMA. GIANNINI (LEGA): “LINEA 980 NEL CAOS, UTENTI LASCIATI A PIEDI. A
MONTESPACCATO PIÙ CHE GIUBILEO È VIA CRUCIS!”*
“Dal 1° aprile la linea 980, asse fondamentale per collegare via
Montespaccato all’ospedale San Filippo Neri, è stata data in appalto ad una
società privata, che già gestisce svariate linee in concessione.
Un’assegnazione che si è rivelata un disastro. Il servizio è nel caos
totale, con disagi insopportabili per i residenti della zona, lasciati
letteralmente a piedi a causa dell’incapacità organizzativa e
dell’indifferenza del Comune di Roma”. Lo scrive in una nota Daniele
Giannini, già presidente del Municipio Aurelio-Boccea e dirigente regionale
Lega.
“La società in questione – prosegue – ha impiegato autisti privi di
conoscenza del territorio e, in molti casi, senza la minima professionalità
richiesta per il servizio urbano. Nei primi giorni, si sono addirittura
rifiutati di raggiungere via Antonio Pane (capolinea storico servito da
Atac da oltre trent’anni) sostenendo che fosse impraticabile con mezzi
grandi. Una scusa inaccettabile, che ha causato la soppressione di corse,
pendolari bloccati alle fermate, cittadini rimasti a piedi senza
possibilità di raggiungere il posto di lavoro”.
“Ho raccolto – aggiunge Giannini – personalmente testimonianze, foto e
filmati che documentano una situazione surreale: bus che arrivano a
Boccea-Battistini e scaricano i passeggeri prima del tempo, per poi
invertire la marcia e tornare indietro senza completare la tratta. Altri
casi parlano di vetture ferme per guasti, incidenti, continue perdite di
corse. E come se non bastasse, i mezzi utilizzati sono del tutto
inadeguati: bus Gran Turismo con sedili in stoffa antigienici, sprovvisti
di pedane per disabili, con scalini proibitivi per anziani e persone con
difficoltà motorie”.
“La popolazione è esasperata, furiosa, e minaccia di bloccare le strade se
la situazione non verrà risolta immediatamente. Chiedo al Sindaco Gualtieri
e all’Assessore alla Mobilità un intervento urgente: prima che la
situazione degeneri. La dignità dei cittadini delle periferie non va offesa
– conclude – gli utenti delle zone popolari non sono residenti di serie B,
il sindaco lo dimostri subito con i fatti prendendo immediati
provvedimenti!”.
(foto in allegato)
*Ufficio Stampa **Daniele GIANNINI*