
(AGENPARL) – Thu 10 April 2025 Sono oltre 6mila le imprese artigiane del trasporto in Lombardia. Un settore
essenziale per garantire supermercati provvisti merce, automobili nelle
concessionarie, stazioni di servizio rifornite, beni di consumo sugli
scaffali dei negozi, materiali e attrezzature nei capannoni delle aziende
manifatturiere e sui cantieri edili.
Nella quotidianità di privati cittadini e imprese, il trasporto merci ha un
ruolo cruciale, anello indispensabile nella catena logistica che collega
produttori, distributori e consumatori. Eppure si fa sempre più fatica a
reperire autisti, questione annosa riconducibile a diversi fattori: impegno
fisico, stress, orari di lavoro, distanza da casa, costi della patente di
guida professionale (CQC). Una situazione già complessa destinata a
peggiorare con laumento delletà media del personale attualmente impiegato.
Centrale resta il tema salari: retribuzioni più competitive, infatti,
contribuirebbero a rendere la professione più attraente e migliorare
l’immagine di un lavoro spesso percepito come faticoso e poco gratificante.
In questo contesto, oggi le Associazioni datoriali dellartigianato e i
Sindacati firmano lAccordo regionale lombardo sullautotrasporto artigiano
che va a colmare alcune aree grigie, in particolare prevedendo un
trattamento specifico per la discontinuità, assicurando così un miglior
compenso agli autisti e maggiori garanzie alle imprese.
Lintesa tocca diversi punti dalla forfettizzazione degli straordinari
allindennità di trasferta, ma la vera novità riguarda, appunto, la
corresponsione di un trattamento economico di discontinuità cioè relativo ai
tempi morti nei quali lautista, ad esempio, deve attendere anche ore
fermo alla dogana o per il disbrigo delle pratiche portuali.
La Lombardia ancora una volta si conferma apripista, dimostrando di saper
ascoltare le imprese e i lavori e di operare di concerto – associazioni
datoriali e sindacati di categoria – per arrivare a unintesa che non ha
precedenti sul territorio nazionale. È la posizione di Confartigianato
Imprese Lombardia con la sua categoria Trasporti, CNA Fita Trasporti
Lombardia, C.L.A.A.I. Lombardia e Casartigiani Lombardia. Siamo la prima
regione italiana in termini manifatturieri, dunque non possiamo che avere
una particolare sensibilità al tema della carenza di autotrasportatori e
laccordo che oggi sottoscriviamo rappresenta un segnale dattenzione, che
va a inquadrarsi nellambito del lavoro che ha portato al rinnovo del CCNL
lo scorso dicembre 2024. Ancora cè molto da fare riguardo lalleggerimento
di alcune norme che andrebbero ripensate e semplificate a livello europeo,
per evitare un vero e proprio dumping burocratico.
In 10 anni le aziende del settore in Italia sono calate del 21% circa,
fenomeno che in Lombardia è ancor più preoccupante (si perde, infatti, un
ulteriore punto percentuale), mentre si stima manchino allappello a livello
nazionale 20mila autotrasportatori.
FIT-CISL Lombardia, UILTRASPORTI LOMBARDIA e FILT-CGIL Milano e Lombardia
accolgono con soddisfazione la firma dellaccordo regionale
sullautotrasporto artigiano che introduce misure concrete per rispondere
alla crisi del settore e alla carenza di personale autista qualificato.
Lintesa prevede un trattamento economico per i periodi di inattività legati
alla discontinuità lavorativa; il riconoscimento dello straordinario
forfettizzato; ladeguamento delle indennità di trasferta. Inserito nel
contesto del rinnovo del CCNL del 6 dicembre 2024, laccordo rappresenta un
passo importante per valorizzare il capitale umano di un settore strategico
per leconomia regionale.
Unintesa che rafforza la tutela dei lavoratori, spesso lontani dalle sedi
aziendali, e rilancia limpegno delle organizzazioni sindacali per un futuro
più sostenibile e dignitoso nellautotrasporto, dichiarano le sigle
firmatarie.