
(AGENPARL) – Thu 10 April 2025 Decreto bollette. Iniziativa di Forza Italia per favorire l’autoproduzione di energia e ridurre il costo delle bollette senza oneri per lo Stato.
Con due proposte distinte, ma coordinate tra loro, Forza Italia ha introdotto nel decreto bollette disposizioni per favorire l’autoproduzione e l’autoconsumo di energia elettrica, quale misura in grado di ridurre fortemente il costo dell’energia per famiglie e imprese.
L’idea di favorire i tanti e piccoli viene realizzata attraverso una semplificazione delle regole per la costituzione delle Comunità energetiche locali (CER), quale strumento associativo che fornisca, senza scopo di lucro, benefici ambientali ed economici agli associati. La norma è linea con la disciplina comunitaria, tesa alla promozione delle forme di autoconsumo e allo sviluppo delle realtà locali. Si ampliano le possibilità di partecipazione alle CER delle pubbliche amministrazioni, degli enti (in particolare i consorzi di bonifica), delle imprese e dei cittadini e se ne semplifica la costituzione.
Tutto questo favorirà l’attuazione del PNRR che prevede l’entrata in esercizio entro giugno 2026 di 2 GW prodotti e consumati secondo questo modello energetico. Il MASE sta lavorando per prorogare la data di presentazione delle richieste di adesione a una misura che vedrà protagonisti i piccoli comuni.
Un secondo emendamento interviene sui Sistemi semplici di produzione e consumo (SSPC), che sono quelli in cui in cui una linea elettrica collega una o più unità di produzione, gestite da uno o più produttori, con i clienti finali. Eliminando il vincolo che tutti produttori debbano essere dello stesso gruppo societario, si permette ai clienti industriali di diversificare gli investitori da cui approvvigionarsi, stimolando la concorrenza e riducendo l’incidenza del costo dell’energia sulla produzione.
Giova ricordare che a parte le incentivazioni, i sistemi di autoproduzione e autoconsumo possono ottenere l’annullamento delle componenti variabili dei servizi di rete e degli oneri di sistema, che attualmente sono circa un terzo delle bollette dell’energia elettrica.
La logica che muove questi interventi è quella della microgenerazione diffusa, incentivata dall’Unione Europea, che coincide perfettamente con uno dei fondamenti culturali di Forza Italia, consistente nel concetto che da una ricchezza equamente divisa tra una molteplicità di attori economici e sociali (PMI e cittadini), discende inevitabilmente la partecipazione collettiva alle scelte del Paese.
Ufficio Stampa Gruppo Forza Italia -Berlusconi Presidente
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