
(AGENPARL) – Wed 09 April 2025 *La Puglia al Vinitaly 2025, chiusa la 57esima edizione*
Si è chiusa a Verona la 57esima edizione del Vinitaly, con la presenza di
106 aziende pugliesi e la proposta di una serie di attività di
approfondimento tecnico e incontri istituzionali, coordinate dal
Dipartimento Agricoltura insieme a Unioncamere Puglia, e con la
collaborazione tra dipartimenti regionali al turismo e formazione.
“Questo Vinitaly ci ha dato uno spaccato della forma di investimento sulla
qualità, sia nei processi di produzione attivati, grazie a scelte oculate
di ricerca e sperimentazione, che nella formazione delle figure
professionali e nelle attività di diversificazione legate al vino e a tutto
l’ambito agroalimentare, pesca compresa – ha ricordato l’assessore
regionale all’Agricoltura – tutti elementi utili per lo sviluppo futuro del
comparto vitivinicolo, per guardare anche in maniera trasversale ad
un’agricoltura che sostiene il turismo e che dia la spinta allo sviluppo
economico e al benessere di tutti i pugliesi. Vinitaly come sempre è stata
per noi un’opportunità per parlare dei sapori e dei saperi dei nostri
territori, dei vini di qualità che hanno una grande tradizione ma che
stanno lavorando sull’innovazione, sulla freschezza del prodotto e sul
rilancio dei vitigni autoctoni e ci ha dato la possibilità di raccontare i
territori nella loro autenticità. Un connubio tra le produzioni, la storia,
i prodotti del mare e dell’acquacoltura, corroborati dai nostri vini di
qualità per un pasteggiare consapevole e secondo i dettami della Dieta
Mediterranea, che ha come protagonista il nostro olio extravergine di
oliva. Una Puglia dai tanti colori, che mette i nostri produttori nella
condizione di guardare al futuro con ottimismo, per la creazione di qualità
nell’offerta che diventa competitività sui mercati”.
Promozione integrata del vino e attivazione delle giovani generazioni
Durante gli showcooking giornalieri 350 tra buyer, produttori, stakeholder
e visitatori del Vinitaly hanno potuto degustare i prodotti di qualità di
Puglia e a marchio DOP e IGP, in wine pairing con i vini delle aziende
presenti nel padiglione 11 del Vinitaly. La novità di questa edizione del
Vinitaly è stata di proporre in degustazione diretta l’olio EVO utilizzato
per cucinare e comporre i piatti proposti: un viaggio gustativo dal Gargano
al Salento, apprezzato nella sua autenticità. Il servizio è stato
assicurato da un gruppo di studenti, ognuno per sua competenza, provenienti
dagli IISS Tommaso Fiore di Grumo Appula e IISS Angelo Consoli di
Castellana Grotte. In un’area dedicata del padiglione 11 invece gli
studenti dell’indirizzo enotecnico dell’IISS Agrario Alberghiero Basile
Caramia – Gigante di Locorotondo e Alberobello, hanno proposto in
degustazione i vini della scuola, dal Fiano Minutolo all’Aleatico. I numeri
dell’enoteca della Regione Puglia al Vinitaly 2025: 200 etichette di vino e
100 di olio EVO di Puglia presentate, con alcune eccellenze presentate in
una masterclass dedicata, 1.200 bottiglie stappate, più di 9mila calici
serviti durante le degustazioni guidate, organizzate dall’AIS Puglia e che
hanno visto la partecipazione attiva, per il terzo anno consecutivo, dei
sommelier astemi, ragazze e ragazzi che hanno seguito il percorso didattico
adatto alle condizioni psicofisiche delle persone che non possono assumere
sostanze alcoliche.
Nell’area dedicata agli incontri B2b 60 aziende pugliesi hanno potuto
incontrare 15 buyer selezionati, provenienti da Usa, Canada, Taipei,
Belgio, Svizzera e Brasile che in Puglia ricercano cantine e aziende in
grado di servire il segmento luxury della distribuzione Horeca.
*Il vino e il mare*
Vinitaly è stato anche eventi fuori salone, nel cuore di Verona. A Sea of
Flavors – Fish & Wines from Puglia” è il titolo del doppio evento ospitato
dal circolo unificato dell’Esercito nel Museo di Castelvecchio, che ha
permesso a buyer, influencer, imprenditori di poter conoscere la bontà e il
valore del pescato pugliese in accoppiata vincente con i vini pugliesi
protagonisti del Vinitaly. Un’attività promossa dalla struttura di progetto
“Attuazione della Politica Europea per gli Affari Marittimi, la Pesca e
l’Acquacoltura” del Dipartimento Agricoltura della Regione Puglia,
impegnato a sostenere la pesca pugliese attraverso l’utilizzo del fondo
europeo FEAMPA 2021/2027.Il mare e le opportunità di azioni di pescaturismo
e ittiturismo sono stati tra gli argomenti di riflessione della terza
giornata del Vinitaly, con la presentazione del progetto Pro.Pesca.Tur
insieme alle linee guida tecnico-operative per l’avvio di questo tipo di
attività nelle marinerie pugliesi. Un’opportunità di diversificazione nel
comparto ittico che in Puglia continua a crescere.
*Opzioni digitali per la sicurezza del vino e per nuove frontiere di
degustazione*
Storia aziendale e tipologia di produzione per scegliere in maniera
consapevole il vino. Sono le informazioni presenti sul QR code allegato
alla fascetta di Stato presente sulle bottiglie del Primitivo di Manduria,
presentato dall’omonimo Consorzio di Tutela al Vinitaly, insieme ad una
masterclass con Gabriele Corelli, primo Master of Wine italiano e il
docente universitario Vincenzo Russo per indagare le nuove strategie di
racconto del vino e delle esperienze alle quali ogni sorso abbinato a
musica, cibi, situazioni speciali può dare vita.