
(AGENPARL) – Wed 09 April 2025 *Programma Regionale per la Tutela dell’Ambiente: approvata dalla Giunta la
rimodulazione delle risorse e aggiornati gli Assi intervento*
La Giunta regionale ha dato il via libera alla riprogrammazione delle
risorse residue impiegate nel Programma Regionale per la Tutela
dell’Ambiente (PRTA), contenente gli obiettivi, le linee e le azioni
finalizzate alla tutela e al risanamento dell’ambiente. Si tratta di una
rimodulazione e una rivisitazione strategica degli Assi contenuti nel
Piano, attraverso l’impego di ulteriori risorse rinvenienti da economie di
esercizi precedenti.
“Con questo provvedimento, fa sapere l’ *assessora all’Ambiente della
Piano regionale per la tutela dell’ambiente (PRTA), denominato ‘Programma
di azioni per l’ambiente. Cambiano anche gli assi di intervento che
diventano nove, tra cui uno nuovo rispetto al passato, ovvero l’Asse 6,
tutto dedicato al sostegno per azioni strategiche contro l’abbandono di
rifiuti nei centri urbani e nella campagne. E per il quale asse Regione
Puglia ha stanziato una dotazione pari a 2 milioni di euro, nell’ambito
della pianificazione e rimodulazione delle risorse finanziarie dedicate al
Programma. Tale dotazione non è un fondo straordinario per l’abbandono dei
rifiuti, come emerso erroneamente a margine dell’ultima Commissione
Ambiente in Consiglio regionale e diffuso in queste ore anche a mezzo
stampa, ma di una riprogrammazione delle risorse disponibili. Risorse che
abbiamo deciso di destinare per il contrasto all’abbandono dei rifiuti in
applicazione di una delibera della Giunta regionale approvata a marzo.
La modifica del PRTA, contenuta in tale delibera, nasce dall’esigenza di
allineare lo strumento di programmazione regionale con le linee strategiche
adottate da Regione Puglia e riguardanti, in particolare, il contrasto al
fenomeno del littering, così come le azioni che potenziano la raccolta
differenziata, che coinvolgono specialmente i territori in un’azione
sinergica tra istituzioni, enti e cittadinanza attiva. Con successivi
provvedimenti, inoltre, verranno definite le destinazione e le modalità di
impiego delle nuove risorse assegnate a ciascun Asse”.
Gli assi di intervento, come rimodulati, sono, tra gli altri, i seguenti:
Aree naturali protette, natura e biodiversità; Sostegno per gli interventi
di miglioramento della gestione rifiuti urbani nei diversi bacini di
utenza; Tutela e pulizia dei litorali e acque; Sviluppo dell’attività di
monitoraggio e controllo ambientale; Interventi relativi agli abbandoni di
rifiuti; Interventi ambientali urgenti nei diversi territori; Cultura
dell’ambiente e formazione nell’ambito della strategia sviluppo sostenibile
dei territori.