
(AGENPARL) – Wed 09 April 2025 (ACON) Trieste, 9 apr – “Le chiusure e i conseguenti tagli
occupazionali che la Siae sta portando avanti in Fvg non sono
accettabili. ? necessario un intervento delle istituzioni,
Regione in primis, per scongiurare il ricorso a licenziamenti e
conseguenti disservizi per il mondo dell’intrattenimento e
spettacolo regionale”.
Lo afferma, in una nota, il consigliere regionale Francesco Russo
(Pd) che attraverso un’interrogazione alla Giunta regionale porta
in Consiglio la problematica relativa alla razionalizzazione
degli sportelli Siae in regione.
“La Siae ha recentemente intrapreso un percorso nazionale di
razionalizzazione del costo del lavoro che ha da poco comportato
la chiusura, in regione, dello sportello territoriale di Udine,
con tre conseguenti esuberi”, ricorda Russo, ritenendo la
decisione “inspiegabile se rapportata all’aumento del 30 per
cento degli incassi dello scorso anno. Questa linea – sottolinea
ancora il consigliere dem – stride inoltre con l’importanza della
capillarit? territoriale degli sportelli Siae quali punto di
riferimento per gli organizzatori di spettacoli ed eventi,
soprattutto in un territorio come il nostro, sempre pi? votato
all’accoglienza turistica”.
“Il metodo unilaterale con cui, anche in altri territori, la Siae
sta procedendo nel licenziare il personale occupato nelle sedi
oggetto di razionalizzazione – commenta ancora Russo – non pu?
essere condiviso, a maggior ragione alla luce della natura di
ente pubblico della societ?”. Come denunciato nei giorni scorsi
anche dai sindacati (Cgil, Cisl, Uil e Ugl), “i provvedimenti di
chiusura avvengono con una velocit? e con metodologie che
smentiscono l’intento riorganizzativo annunciato, senza alcun
riguardo per la professionalit?, per il sostentamento dei
lavoratori coinvolti nelle chiusure di punti di ruolo che vengono
bruscamente licenziati e allontanati dalla Siae, con metodi
indegni del prestigio e della reputazione dell’ente pubblico”.
ACON/COM/fa
091049 APR 25