
(AGENPARL) – Tue 08 April 2025 DAZI, SANTILLO (M5S): A SENTIRE MELONI E CRICCA PARE CHE LI HA MESSI UE CON GREEN DEAL E NON TRUMP
DAZI, SANTILLO (M5S): A SENTIRE MELONI E CRICCA PARE CHE LI HA MESSI UE CON GREEN DEAL E NON TRUMP
Roma, 8 apr. – “E’ incredibile come il nostrano “commando ultrà” di Trump si sia fatto cogliere in castagna dai dazi che il presidente Usa annunciava da mesi. Però, proprio mentre Meloni ora incontra i rappresentanti delle imprese, non possiamo far finta di dimenticare che il “down” produttivo italiano inizia proprio con l’avvento di Meloni e Urso, due vere sciagure per le imprese italiane. Sciagure che non si arrestano nemmeno dopo la task force di ieri, diversamente “scoppiettante”: a sentire Meloni, Salvini, Tajani, Urso, Lollobrigida e tutto il conclave turbo-trumpiano, se le nostre imprese rischiano di venire travolte da questo raptus Usa la responsabilità è tutta del Green Deal. A sentire questi geni universali, questi “novelli Archimede”, sembra quasi che i dazi alle nostre merci li abbia messi l’Ue e non Trump. Premesso che incentivare la mobilità sostenibile, l’efficientamento energetico degli edifici e la riduzione delle emissioni non danneggia affatto l’economia, ma semmai porta benefici in termini di minori spese sanitarie, il vero cataclisma in sede Ue degli ultimi anni è il folle Patto di Stabilità firmato sommessamente da Meloni e Giorgetti. A proposito, dopo che Meloni ha voluto ideologicamente stralciare gli accordi della Via della Seta, oggi Von der Leyen sta per siglare intese con la Cina per nuove garanzie commerciali sull’asse Bruxelles-Pechino. Chissà quale supercazzola inventerà su questo la cricca di Meloni”. Così in una nota il deputato M5s Agostino Santillo.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle