
(AGENPARL) – Tue 08 April 2025 Comando Provinciale Carabinieri di Caserta
Aliquota Comunicazione e Stampa
SAN CIPRIANO DAVERSA (CE). MESSA IN SUFFRAGIO DEI CARABINIERI CADUTI IN
CAMPANIA.
Questa mattina, in San Cipriano dAversa, presso la sede della Polisportiva
Capasso, di via Acquaro, è stata celebrata da Don Maurizio Patriciello,
parroco di Caivano (NA) e socio dellA.N.C., una Santa Messa in suffragio
dei carabinieri della Campania caduti in servizio.
Allevento, organizzato dallIspettore Regionale A.N.C. Gen. C.A. Domenico
Cagnazzo e dal Sindaco di San Cipriano dAversa, hanno preso parte il
Comandante della Legione Carabinieri Campania Gen. D. Canio Giuseppe la
Gala, il Comandante Provinciale di Caserta, Col. Manuel Scarso, il
Comandante del Gruppo di Aversa, Ten. Col. Pasquale Sasso IOVENE, una
rappresentanza dei militari della Provincia tra cui gli ufficiali al comando
dei reparti territorialmente competenti.
Presenti alla funzione religiosa anche gli alunni di 4 scuole superiori
provenienti dai comuni di San Cipriano dAversa, Casal di Principe e Castel
Volturno nonchè il Sindaco del Comune di San Cipriano Picentino (SA),
gemellato con il comune ospite e una rappresentanza dellArma in congedo
(ANC).
Al termine della celebrazione eucaristica, i numerosi partecipanti si sono
spostati allesterno della struttura sportiva dove il sindaco di San
Cipriano Picentino e la signora Vittoria Iannotti, vedova della M.O.V.M.
App. SC. Tiziano Della Ratta, hanno scoperto una targa commemorativa di
tutti i carabinieri caduti in Campania donata dal Comune di San Cipriano
dAversa.
Ha preso quindi la parola il Comandante della Legione Carabinieri Campania
che, nel salutare i presenti ha rimarcato i concetti di legalità e vicinanza
dei carabinieri alla popolazione nonché il ruolo sociale e la necessità di
intervenire incisivamente nel quotidiano per migliorare la realtà che ci
circonda. Ad una domanda posta da uno dei numerosi studenti presenti su come
un carabiniere possa conciliare il proprio lavoro con lessere genitore il
Generale La Gala ha risposto che ogni militare dellArma ha due famiglie,
quella di origine e quella composta dalla collettività verso la quale
esercita la propria missione e che è proprio la famiglia di origine, con il
suo supporto nel quotidiano, che rende possibile limpegno dallo stesso
profuso.