
(AGENPARL) – Sun 06 April 2025 **La Toscana a Vinitaly con 450 espositori. Giani: “Un settore forte che
reagirà ai dazi” **
/Scritto da Pamela Pucci, domenica 6 aprile 2025 alle 16:17/
La Toscana è presente a Vinitaly, la più importante rassegna nazionale
del vino e dei distillati in corso a Verona, con 450 espositori tra
aziende, Consorzi e Camere di commercio. Un universo di aromi, gusto e
sfumature che riflette la complessità del territorio toscano e la sua la
storia, ancorata alla tradizione aperta all’innovazione. Il presidente
della Regione Toscana Eugenio Giani e la vicepresidente ed assessora
regionale all’agricoltura Stefania Saccardi hanno partecipato all’apertura
della manifestazione e visitato gli stand delle realtà toscane presenti in
fiera. E’ stata l’occasione per fare il punto sull’importanza del settore
vitivinicolo toscano e per rassicurare i produttori a fronte delle
incertezze legate ai dazi sulle importazioni annunciati dagli USA.
“Il padiglione dedicato alla nostra regione – ha detto il presidente
della Toscana Eugenio Giani nel corso di un incontro con la stampa ospitato
presso lo stand del Consorzio Vino Chianti Classico – accoglie circa 450
espositori, rappresentanza di un mondo che in Toscana conta 12.500
produttori e una superficie coltivata a vite di 61.431 ettari, dei quali
oltre il 95% certificati DOC, DOCG o IGT e il 38% coltivato a biologico.
Insomma una realtà che fa della Toscana una delle due o tre principali
realtà regionali italiane nella produzione ed esportazione del vino. Per
questo, senza dubbio, i dazi ci preoccupano, ma siamo convinti che la
qualità del nostro vino sia tale da sconfiggere anche la politica
protezionistica. Dobbiamo tuttavia renderci conto che è importante che il
pubblico, a partire dal Governo, possa sostenere i produttori, così come
avvenuto in Spagna, così che le aziende possano da un lato promuovere se
stesse nel mondo, magari anche laddove i dazi non ci sono, e dall’altro
lavorare al rinnovo dei propri vitigni, in modo da ottenere una produzione
di vino sempre più forte e di qualità”.
“La forte presenza toscana a Vinitaly – ha aggiunto la vicepresidente ed
assessora all’agricoltura Stefania Saccardi – conferma lo straordinario
patrimonio vitivinicolo della nostra regione, l’unica con una così
importante componente biologica e oltre il 60% dei vitigni con meno di 20
anni. Un tesoro che la Regione sta sostenendo con risorse importanti. I
contributi pubblici per la ristrutturazione del Vigneto Toscana, anche
quest’anno hanno raggiunto gli 11 milioni di euro, a cui si si sono
aggiunti 1,6 milioni sulla campagna 24/25, che ci sono stati assegnati dal
Ministero perché non spesi dalle altre Regioni, ed altri 12 milioni per un
bando per la promozione all’estero nei paesi terzi, una misura
particolarmente importante in un periodo come questo, nel quale i rapporti
con gli Stati Uniti sono un po’ più faticosi. Completano il pacchetto di
misure i 5 milioni di euro per gli investimenti di cantina”. “Per far
fronte a questi dazi – ha concluso l’assessora – bisogna continuare a
lavorare sulla qualità, sul valore del nostro prodotto e sulla promozione,
soprattutto su mercati diversi rispetto agli Stati Uniti. Ricordiamo,
comunque, che gli USA restano un mercato importantissimo per il nostro
vino, che rappresenta il 33% del nostro export in termini di quantità e il
40% in termini di valore. Inutile fingere che non ci sia preoccupazione per
le scelte protezionistiche del Governo americano, la preoccupazione c’è ma
c’è anche la voglia di dimostrare che la qualità e il valore del nostro
prodotto possono far fronte a decisioni che non condividiamo”.
Nell’ottica di fornire maggiori strumenti di promozione, il presidente
Giani ha approfittato della sua presenza al Vinitaly per sottoscrivere una
lettera d’intenti con la piattaforma digitale ‘Cantina Italia’, portale
nato per superare la dispersione informativa sul mondo del vino. Cantina
Italia vuole creare un unico luogo virtuale, facilmente accessibile e
completo, sul mondo del vino, utilizzando strumenti innovativi come
Intelligenza Artificiale (AI) e realtà immersiva 3D. Con la lettera di
intenti sottoscritta, la Regione si impegna a diffondere la conoscenza
della piattaforma tra le proprie realtà vitivinicole, in modo che Consorzi
e le aziende toscane possano valutare l’apertura di una propria showroom.
La prima giornata della Toscana al Vinitaly è proseguita con la consegna
del premio ‘Angelo Betti’ al Professor Zeffiro Ciuffoletti, storico e
intellettuale di riferimento nel panorama accademico italiano, per il suo
straordinario contributo alla conoscenza e alla valorizzazione della
cultura vitivinicola e rurale della Toscana.