
(AGENPARL) – Tue 01 April 2025 Olivicola
*L’olio extravergine come la Coca Cola? Peggio, ormai è un gadget *
All’arrivo dei dazi di Trump, con impatti molto gravi per l’agricoltura e
l’agroalimentare italiano, la Grande Distribuzione nazionale svilisce
l’immagine di uno degli alimenti cardine della Dieta Mediterranea: l’olio
extravergine di oliva. Non solo bottiglie a scaffale a 3,99 o 4,49 euro al
litro di olio comunitario, ben al di sotto dei costi di produzione, anche
dell’extravergine spagnolo, calcolati in 4,61 euro/kg all’ingrosso, ma
addirittura l’olio extravergine di oliva regalato come gadget a chi supera
un certo importo di spesa, quasi fosse un portachiavi o un cappellino. “La
degenerazione dell’immagine dell’extravergine è stata fermata negli ultimi
due anni – afferma Gennaro Sicolo, presidente di Italia Olivicola e
vicepresidente nazionale di CIA Agricoltori italiani – ma sta tornando
prepotentemente alla ribalta nelle ultimissime settimane. Non è solo
questione di prezzo e giusta remunerazione per il lavoro dei produttori, ma
dell’idea stessa dell’olio. Come pensiamo di difenderci dai dazi di Trump,