
(AGENPARL) – Tue 01 April 2025 COMUNICATO STAMPA DEL 1° APRILE 2025
1° aprile 2025, dieci anni fa il decreto di costituzione della
Camera di Commercio Riviere di Liguria – Imperia La Spezia Savona
Con decreto dell’allora ministro dello Sviluppo economico, Federica Guidi, il 1° aprile 2015 veniva
istituita la Camera di Commercio Riviere di Liguria – Imperia La Spezia Savona nata
dall’accorpamento e su proposta delle precedenti Camere di Commercio delle tre province. Il
processo di accorpamento è derivato dalla modifica della Legge 580 di riordino degli enti camerali
che ne obbligava la riduzione del numero totale da 102 a 60. La Camera di Commercio Riviere di
Liguria è stata tra le prime in Italia ad avviare il percorso di accorpamento, che si è svolto su base
volontaria.
“Le Camere di Commercio – il commento del segretario generale, Marco Casarino – in osservanza
alla decisione del Parlamento, hanno infatti provveduto a riorganizzarsi in maniera armonica e
volontaria: evento mai registrato prima in Italia per quanto riguarda processi di semplificazione o di
riduzione del numero delle amministrazioni. L’anniversario – prosegue – obbliga ad un sintetico
bilancio: gli aspetti positivi sono stati la realizzazione di economie di scala per i servizi comuni e
l’aver costituito una massa critica più significativa rispetto alle singole realtà tanto che, dal punto di
vista del numero di imprese, siamo oggi sostanzialmente equivalenti alla Camera di Genova.
L’aspetto negativo si coglie invece nella promozione dei territori che, per sua natura, non beneficia di
economie di scala ma anzi obbliga a replicare adempimenti o iniziative. Per una valutazione
definitiva – conclude Casarino – è comunque ancora presto: di sicuro l’aver costituito un ente
sovraprovinciale ha permesso che, dal punto di vista del sistema economico, e tre province si
parlassero e approfondissero legami mettendo a sistema esperienze e buone prassi all’insegna della
massima collaborazione: non è un caso che tutte le elezioni degli organi siano avvenute
all’unanimità, testimonianza della capacità di dialogo tra le associazioni di impresa nella gestione
dell’ente camerale”.