Il segretario degli Interni Doug Burgum ha dichiarato di credere “certamente” che ci sia spazio per il volto del presidente Donald Trump sul Monte Rushmore.

Durante un’intervista con Lara Trump, nuora dell’ex presidente e conduttrice di Fox News, Burgum ha affrontato la questione mentre Trump firmava un ordine esecutivo che conferisce al Dipartimento degli Interni il potere di determinare se monumenti, memoriali o statue rimossi durante l’amministrazione del presidente Joe Biden abbiano fornito una lettura “falsa” della storia americana.

Lara Trump ha chiesto a Burgum: “Il Dipartimento degli Interni è responsabile del National Park Service, che a sua volta gestisce il Monte Rushmore. Molte persone si chiedono: vedremo mai il volto del Presidente Trump sul Monte Rushmore? Cosa ne pensi?”

Burgum ha risposto: “Beh, sicuramente lì c’è spazio per questo”.

L’idea di aggiungere il volto di Trump al Monte Rushmore non è nuova. La deputata repubblicana Anna Paulina Luna (R-FL) ha presentato una proposta di legge che aggiungerebbe Trump al monumento nel caso in cui ottenesse un secondo mandato.

Non è l’unico modo in cui i repubblicani hanno cercato di onorare il 47° presidente. A febbraio, la deputata Claudia Tenney (R-NY) ha proposto un disegno di legge per rendere il compleanno di Trump, che coincide con il Flag Day il 14 giugno, una festività nazionale.

Tenney ha affermato: “Nessun presidente moderno è stato più decisivo per il nostro Paese di Donald J. Trump. Come nostro 45° e 47° presidente, è il leader più influente nella storia americana moderna, guidando la nostra nazione in un periodo di grandi tumulti internazionali e nazionali. Dalla mediazione degli storici Accordi di Abraham alla promozione del più grande pacchetto di sgravi fiscali nella storia americana, il suo impatto sulla nazione è innegabile.”

La deputata ha inoltre sottolineato che, proprio come il compleanno di George Washington è una festività federale, il compleanno di Trump dovrebbe essere riconosciuto ufficialmente, definendolo “il fondatore dell’Età dell’Oro americana”.

“Designando il compleanno di Trump e il Flag Day come festività federali, possiamo garantire che il contributo del presidente Trump alla grandezza americana e l’importanza della bandiera americana siano per sempre sanciti dalla legge”, ha aggiunto Tenney.

Burgum ha inoltre evidenziato che intorno al 4 luglio si terranno fuochi d’artificio e altre celebrazioni sia sul Monte Rushmore che in tutto il Paese per celebrare il 250° anniversario della fondazione degli Stati Uniti nel 2026.

L’idea di aggiungere Trump a uno dei monumenti più iconici della nazione continua a suscitare dibattito, riflettendo il forte impatto dell’ex presidente sulla politica e sulla cultura americana.