
(AGENPARL) – Sun 30 March 2025 Bonelli; “ E’ un dovere contrastare Meloni per le sue politiche: per questo
non l’applaudo.”
“Giorgia Meloni sostiene di difendere il diritto internazionale, come ha
ribadito oggi al congresso di Azione. Peccato che lo faccia solo quando le
conviene. Sul massacro di Gaza e sulla strage del popolo palestinese il suo
governo non muove un dito: non difende il diritto internazionale, anzi,
sostiene apertamente Netanyahu, un criminale di guerra. Ospedali, scuole,
campi profughi e ambulanze bombardate non hanno mai prodotto un solo atto
ufficiale dell’esecutivo, se non qualche ipocrita frase di circostanza.
Gli italiani sanno chi è davvero il governo Meloni: quello che non si
occupa degli stipendi, i più bassi del G20, né della povertà assoluta, che
coinvolge 5,7 milioni di persone. È il governo con la pressione fiscale più
alta, che lascia le famiglie in ginocchio con il caro bollette, che difende
ministri sotto processo come Santanchè e condannati come Delmastro. È il
governo che scarcera un assassino, torturatore e stupratore come Almasri,
mentre spia chi salva vite umane in mare, come Luca Casarini e Don Mattia
Ferrari della Ong Mediterranea, e chi fa informazione, come il direttore di
Fanpage Francesco Cancellato. È il governo che sabota le politiche sul
clima e che si piega alla guerra commerciale di Trump senza difendere i
prodotti italiani, mentre Salvini arriva persino a dire che i dazi sono
un’opportunità.” Così in una nota Angelo Bonelli, deputato di AVS e
co-portavoce di Europa Verde che prosegue.
“Proprio per questo sono rimasto stupito dalla standing ovation riservata
da Azione alla presidente del Consiglio e dall’“emozione” con cui è stata
accolta, mentre si invocava la cancellazione di una forza politica. La
politica estera è un punto essenziale per costruire alleanze, come ha
ribadito il deputato del PD Guerini, ma la domanda è: quale politica
estera? Noi riteniamo che il riarmo sia la strada sbagliata e che sia
disgustosa la doppia morale che porta a negare il diritto all’esistenza del
popolo palestinese.” conclude Bonelli
UFFICIO STAMPA EUROPA VERDE