
(AGENPARL) – Fri 28 March 2025 COMUNICATO STAMPA
Letizia Moratti (FI-PPE): “Sul tema dei medici di base, l’unica iniziativa concreta è il nostro Progetto di Legge. Urgente superare la pericolosa inerzia ed avviare l’iter parlamentare”
“Nel dibattito in corso sul ruolo e il futuro dei medici di base, che vede coinvolti il Ministro della Salute Orazio Schillaci, le Regioni e la FIMMG, Forza Italia ha già messo sul tavolo un’iniziativa concreta. A fine gennaio abbiamo presentato un progetto di legge che affronta con pragmatismo le criticità del sistema e propone soluzioni efficaci per garantire ai cittadini un servizio sanitario di prossimità efficiente e accessibile. Unico documento in materia al momento messo nero su bianco rispetto ad altre suggestioni senza riscontro”. Lo dichiara Letizia Moratti, Presidente della Consulta di Forza Italia e Europarlamentare del PPE.
“Mentre il confronto tra le istituzioni e le parti interessate consegna una pericolosa inerzia sul tema – precisa Moratti – è essenziale dare priorità a interventi legislativi che possano incidere concretamente sulla qualità dell’assistenza territoriale. Il nostro disegno di legge, ampiamente aperto al dialogo e al confronto con tutte le parti interessate, mira a superare le attuali difficoltà nella medicina generale ponendo in primo piano i cittadini, incentivando l’attrattività della professione e potenziando il rapporto tra medici di base e pazienti. Per questo, chiediamo che l’iter parlamentare venga avviato senza ulteriori indugi”.
Prevenzione, diagnosi precoce e gestione delle cronicità saranno al centro dell’operato dei Medici di Medicina Generale, in regime convenzionale di parasubordinazione, in collaborazione con:
-Specialisti medici ospedalieri ed ambulatoriali, inclusi coloro che utilizzano strumenti diagnostici avanzati;
-Infermieri di famiglia e di comunità, per una presa in carico completa e continua dei pazienti;
-Psicologi, per il supporto alla salute mentale;
-Operatori delle case della comunità, per un’integrazione sociosanitaria ottimale.
I pilastri della riforma
La proposta prevede misure concrete per costruire un sistema sanitario più sostenibile e integrato:
-Impegno settimanale strutturato: Introduzione di 38 ore settimanali per i medici, con un equilibrio tra attività ambulatoriali, prevenzione e progetti di salute pubblica. In particolare l’attività, esercitata a tempo pieno (per 38 ore), viene garantita per lo svolgimento di attività a ciclo di scelta, per massimo 20 ore settimanali e per lo svolgimento di attività orarie per almeno 18 ore settimanali, da dedicare alle attività stabilite dall’Azienda Sanitaria, dal Distretto e dalla Casa di Comunità.
-Intervento volto al miglioramento della qualificazione professionale dei MMG attraverso l’istituzione di un corso di specializzazione universitaria in Medicina Generale.
– Integrazione negli Ospedali e nelle Case di Comunità: Gli studi dei medici di famiglia diventeranno parte di una rete più ampia, con Ospedali e Case di Comunità come punto di riferimento per la collaborazione tra professionisti.
-Valorizzazione della prevenzione: I medici di famiglia, attraverso una programmazione strutturata e obiettivi condivisi con le aziende sanitarie, saranno attori chiave nel promuovere stili di vita sani, campagne vaccinali e screening precoci di cui contribuiranno ad aumentare significativamente le adesioni, contribuendo così a un sistema sanitario sostenibile.
-Sostegno ai giovani medici: Introduzione di incarichi per laureati in formazione specifica, per fronteggiare la carenza di personale e valorizzare i futuri professionisti della sanità.
-Valorizzazione economica: Un compenso equo, con una quota variabile non inferiore al 30% legata al raggiungimento degli obiettivi definiti dalle aziende sanitarie e dal distretto.
“Ritengo – sottolinea Moratti – che questa riforma rappresenti il primo tassello di un’ambiziosa ampia Riforma strutturale del Servizio Sanitario Nazionale che è il solo strumento per affrontare gli attuali acuti problemi come liste di attesa lunghe per ricoveri e prestazioni diagnostiche, sovraffollamento dei Pronto Soccorso, violenze contro gli operatori sanitari, medici gettonisti, e un’opportunità unica per costruire le fondamenta di una sanità moderna, efficiente, equa e sostenibile al servizio di tutti i cittadini”.
“Forza Italia continua a dimostrare con i fatti il proprio impegno per una sanità più moderna ed efficiente – conclude l’europarlamentare azzurra – ponendo al centro la persona e le famiglie. Ci auguriamo che tutte le forze politiche comprendano l’urgenza di affrontare questa sfida in modo serio e responsabile, sostenendo la nostra proposta nell’interesse dei cittadini e della qualità del servizio sanitario nazionale”.
Ufficio Stampa Gruppo Forza Italia -Berlusconi Presidente
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