
(AGENPARL) – Wed 26 March 2025 UCRAINA, M5S: SPUNTA NUOVA MISSIONE NATO, GOVERNO SPIEGHI
Roma, 26 mar – “Nella nuova deliberazione del governo sulle missioni militari all’estero – di cui denunciamo la scarsissima trasparenza a causa di un inedito accorpamento delle missioni palesemente contrario alle disposizioni della legge quadro 145 – spunta la partecipazione dell’Italia a una nuova missione Nato a supporto dell’Ucraina. Si tratta della missione NSATU – che sta per Nato Security Assistance and Training for Ukraine – annunciata a giugno 2024 e operativa da dicembre scorso nella base alleata tedesca di Wiesbaden. E’ il frutto del passaggio di consegne dagli Usa di Trump agli alleati nella gestione delle operazioni militari legate al supporto all’Ucraina, dalla consegna e manutenzione delle armi alla formazione delle truppe. Una missione nuova, per l’appunto, che nel documento del governo viene infilata tra le proroghe, accorpata alla missione europea di addestramento Eumam-Ucraina. Accorpate e quindi indecifrabili anche le informazioni sui soldati impiegati e i costi della nuova missione: 230 uomini e circa 10 milioni per il 2025. Un evidente incremento di uomini, contando che erano solo 80 lo scorso anno per la sola missione europea Eumam. E sulla ripartizione dei costi sarà impossibile capire, dato che la riforma della legge 145 voluta dal governo ha tolto al Parlamento ogni controllo in merito. Il Movimento 5 Stelle pretende spiegazioni da parte del governo, annunciando fin d’ora la propria contrarietà a una missione che determina un coinvolgimento diretto della Nato, e dell’Italia, nella guerra in Ucraina, tanto più paradossale ora che sono iniziati i negoziati”.
Lo affermano i capigruppo M5S nelle Commissioni Difesa di Camera e Senato, Marco Pellegrini e Bruno Marton.
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Ufficio Stampa Parlamento
Movimento 5 Stelle