
(AGENPARL) – Wed 26 March 2025 UFFICIO STAMPA
COMUNICATO STAMPA
Conclusa l’esposizione “Luca Cambiaso. L’Adorazione dei pastori” con quasi 2000 visitatori
Il Sindaco Peracchini annuncia la prossima mostra del Lia sulla “meraviglia”: “Naturale meraviglia. Tesori e opere d’arte dalle corti dei principi” a cura di Andrea Marmori
La Spezia, 26 marzo 2025 – Grande successo per l’esposizione natalizia del Museo Civico “Amedeo Lia” fortemente voluta dall’Amministrazione Peracchini “Luca Cambiaso. L’Adorazione dei pastori” a cura di Andrea Marmori e con l’allestimento di Emanuele Martera, che si è conclusa con la visita di quasi 2000 persone.
Il Sindaco della Spezia Pierluigi Peracchini dichiara: “Con la conclusione di questa straordinaria esposizione, desidero ringraziare tutti coloro che hanno visitato il Museo Civico “Amedeo Lia” e hanno avuto l’opportunità di ammirare “L’Adorazione dei Pastori” di Luca Cambiaso. Questo capolavoro, proveniente dalla prestigiosa Pinacoteca di Bologna, ci ha offerto una riflessione profonda sul significato del Natale e un’occasione di spiritualità e bellezza per riscoprire le radici di una delle festività più significative del nostro calendario liturgico, consolidando il ruolo sempre più centrale del Museo A.Lia come punto di riferimento per l’arte e la cultura. Inoltre, il 20 giugno, inaugureremo una nuova e prestigiosa esposizione, a cura di Andrea Marmori, dal titolo “Naturale meraviglia. Tesori e opere d’arte dalle corti dei principi”, dedicata alla sezione di mirabilia della Collezione Lia, raccolte nelle corti e nelle residenze principesche a partire dal XVI secolo. Questa mostra metterà in dialogo le opere della collezione con altri tesori provenienti dal Museo Civico Etnografico “Giovanni Podenzana” e da altre collezioni pubbliche e private, offrendo ancora una volta ai nostri visitatori un’esperienza unica.”
Quasi 2.000 visitatori per l’esposizione natalizia del 2024 del Museo Civico “Amedeo Lia che ha inteso esporre la monumentale e splendida tela, conservata alla Pinacoteca Nazionale di Bologna eccezionalmente concessa in prestito al Museo Lia, e di un disegno che pare del tutto collegato alla tela bolognese, proveniente da Collezione privata.
L’esposizione si è posta quale importante opportunità di confronto tra il disegno, nella cui sintesi di segno è già tutta l’idea compositiva, e la tela conseguente, realizzata, come è noto, presumibilmente negli anni 1565-1570 per la cappella Casali in San Domenico di Bologna da parte del maestro ligure di indiscussa fama. L’esposizione è stata accompagnata da visite guidate specifiche e laboratori didattici dedicati per i più piccoli.
Info.
Museo Civico Amedeo Lia
Via Prione, 234