
(AGENPARL) – Tue 25 March 2025 Al link la video intervista del Dirigente Squadra Mobile di Brescia, Vice Questore Gianni Roberto di Palma [ https://www.poliziadistato.it/pressarea/Share/link/1061dc76-0954-11f0-aa70-736d736f6674 | https://www.poliziadistato.it/pressarea/Share/link/1061dc76-0954-11f0-aa70-736d736f6674 ]
Al link le immagini della perquisizione [ https://www.poliziadistato.it/pressarea/Share/link/cb29c4b4-094b-11f0-8cbf-736d736f6674 | https://www.poliziadistato.it/pressarea/Share/link/cb29c4b4-094b-11f0-8cbf-736d736f6674 ]
Contrasto alla criminalità giovanile: arresti e perquisizioni a Brescia
La Polizia di Stato di Brescia ha dato esecuzione a 6 misure cautelari in carcere e 1 agli arresti domiciliari, richieste dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Brescia ed emesse dal Giudice per le indagini Preliminari, nei confronti di 7 soggetti, indagati a diverso titolo per i reati di tentato omicidio, rapina, lesioni e minacce aggravati, rissa, violenza privata, danneggiamento nonché in materia di armi. Sono state eseguite contestualmente ulteriori perquisizioni nei confronti di altri soggetti indagati in stato di libertà.
Le ipotesi di reato richiamate sono riconducibili a plurimi episodi delittuosi commessi a partire dal 29 giugno 2024 e sino al 14 gennaio u.s, in questo centro cittadino, nello specifico nelle zone della stazione ferroviaria e del centro storico oltre che all’esterno di locali di intrattenimento.
In un caso taluni indagati avrebbero aggredito la vittima colpendola con una coltellata al gluteo, con una bottigliata alla testa e per mezzo di uno storditore elettrico, riducendo il malcapitato in fin di vita. In altre occasioni sarebbero state utilizzate, quali armi improprie, mazze da baseball, bastoni, spray urticanti e cocci di bottiglia.
In due circostanze alcuni indagati avrebbero provocato vere e proprie risse, scoppiate nel centro storico tra fazioni opposte che si sono fronteggiate utilizzando complementi dell’arredo cittadino o di esercizi commerciali.
Gli episodi oggetto di indagine sarebbero talvolta terminati con l’asportazione di beni delle vittime e in diverse circostanze, a seguito degli episodi denunciati, alcuni soggetti hanno riportato lesioni gravi, gravissime e, in un caso, anche permanenti.
Nel corso delle perquisizioni sono state rinvenute 6 armi giocattolo e circa 100 grammi di sostanza stupefacente tipo hashish. Tutto è stato sottoposto a sequestro.
Il provvedimento eseguito è stato emesso sulla scorta degli elementi probatori allo stato acquisiti, ragione per cui sussiste la presunzione di innocenza sino alla definitività del giudizio.
Brescia, 25 marzo 2025