
(AGENPARL) – Tue 25 March 2025 **Regione e Toscana Life Sciences, approvato il programma di attività
2025**
/Scritto da Marcello Ferreri, martedì 25 marzo 2025 alle 13:58/
Sperimentazione clinica e bioetica, sviluppo di modelli di valutazione per
l’introduzione della medicina personalizzata all’interno del Servizio
Sanitario regionale, valorizzazione della ricerca farmaceutica e biomedica.
Sono questi alcuni dei punti del programma di attività previste
dall’accordo di collaborazione fra Regione Toscana e la Fondazione Toscana
Life Sciences, finanziati con risorse regionali per un importo di un
milione e quattrocentomila euro per l’anno 2025, destinati principalmente
alla gestione e monitoraggio dello stato delle ricerche finanziate dal
Settore e altre d’interesse biomedico e sanitario, anche in raccordo con il
Distretto Regionale delle Scienze della Vita.
“La Toscana – afferma il presidente Eugenio Giani – guarda alla ricerca
nel settore della salute come uno dei punti caratterizzanti del programma
di governo. Lo sviluppo di nuovi farmaci e metodologie innovative di
terapia e di cura rappresentano una parte essenziale delle strategie
regionali in campo sanitario e un presidio pubblico di attività rivolte a
migliorare il trattamento dei pazienti e la promozione a tutti i livelli
delle attività di ricerca e sperimentazione. La Regione, investendo in
innovazione, conferma il suo impegno volto al miglioramento dello standard
di assistenza dedicando risorse ed attenzione a tutto quello che può
elevare le prestazioni di un sistema sanitario ai vertici delle graduatorie
nazionali”.
“Proseguiamo nel percorso di collaborazione sinergica con Toscana Life
Sciences, un impegno che nel corso degli anni ha portato a risultati di
eccellenza” – commenta l’assessore al Diritto alla salute Simone Bezzini.
“Un sistema sanitario orientato al miglioramento continuo della qualità
delle cure e dell’assistenza non può prescindere da investimenti in
ricerca e sperimentazione. In questo l’UvaR, l’Ufficio per la
valorizzazione della ricerca farmaceutica e biomedica, riveste un ruolo
strategico – spiega – istituito oltre dieci anni fa in collaborazione con
TLS, rappresenta un modello virtuoso di integrazione tra le competenze
amministrative della Regione e il bagaglio tecnico-scientifico di TLS.”
Tutte le attività incluse nell’accordo verranno attivate a supporto di
Aziende Sanitarie, Enti collegati al Servizio Sanitario Regionale,
Università e altri organismi di ricerca pubblici presenti sul territorio
regionale, anche con l’intento di favorire la creazione di canali
collaborativi con le imprese e altri soggetti operanti nel settore delle
Scienze della Vita.
Nel dettaglio, le principali attività previste dall’accordo di programma
2025 prevedono la valorizzazione dei risultati dei progetti allo scopo di
condividere e trasferire sul territorio le innovazioni prodotte, il
supporto alle attività regionali di sperimentazione clinica e bioetica,
con particolare riferimento al supporto e al coordinamento dei Comitati
Etici della Regione Toscana, azioni ed attività per l’attrazione di
investimenti nel territorio regionale nel campo della ricerca biomedica,
supporto all’avvio della Rete Regionale per le Biobanche in Toscana.