(AGENPARL) – Tue 25 March 2025 *M.O. Marasà (resp Esteri Sinistra Italiana- Avs), la violenza di Israele
non si ferma. Siamo al 208º giornalista palestinese ucciso, viene linciato
il regista di No Other Land mentre l’Idf protegge i coloni terroristi *
Hossam Shabat dovrebbe essere il numero 208, cronologicamente l’ultimo
della lista di giornalisti uccisi da Israele nella striscia di Gaza mentre
provavano a raccontare l’orrore genocida in un inferno da cui nessuno può
trovare scampo: non chi racconta, non i bambini, non gli ospedali, neanche
il Comitato Internazionale della Croce Rossa. Nulla trova scampo a Gaza.
Ma la violenza di Israele non si ferma a Gaza.
Lo afferma il responsabile esteri di Sinistra Italiana Giorgio Marasà
Hamdan Ballal è uno dei registi del collettivo israelo-palestinese che con
“No Other Land” è stato premiato – prosegue l’esponente di Avs – con
l’Oscar per il miglior documentario 2025. Lì si racconta l’occupazione
isrealiana in Cisgiordania, dove i coloni pezzo dopo pezzo spingono i
palestinesi fuori dalla propria terra, sostenuti dall’esercito isrealiano,
nell’impunità e nel silenzio generale.
Ieri Ballal è stato aggredito da un gruppo di coloni vicino Susya, nel sud
della Cisgiordania. Colpito e ferito, è stato poi arrestato dai militari
israeliani mentre era in ambulanza.
L’orribile aggressione a Ballal ha forse più visibilità, ma è parte della
serie continua di violenze, occupazioni e di atti terroristi in
Cisgiordania. Molte di queste avvengono per mano delle organizzazioni dei
coloni. Spesso protette dall’esercito israeliano, composte da
fondamentalisti religiosi, suprematisti razziali e gruppi armati, si sono
macchiate di crimini contro l’umanità, come incendi di scuole, linciaggi e
torture di civili, assalti a moschee e omicidi compiuti da cecchini persino
contro minori.
Hanno nomi come i Giovani della Montagna, Lehava, Hashomer Yosh o la
Brigata Kfir. Andrebbero nominate, raccontante, denunciate – conclude
Marasà – e considerate per quello che sono: organizzazioni terroriste che
godono di impunità e silenzio.
Lo rende noto l’ufficio stampa – Roma, 25 marzo 2025
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*Sinistra Italiana – Direzione Nazionale*
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