
(AGENPARL) – Tue 25 March 2025 (ACON) Trieste, 25 mar – “Drammi come quello di Maniago,
l’ennesimo di una lunga serie, non devono ripetersi per nessun
motivo. ? necessario moltiplicare le forze e l’impegno per
scongiurare che si ripresentino anche una volta soltanto in
futuro”.
Lo auspica, in una nota, la consigliera regionale Rosaria Capozzi
(Movimento 5 Stelle), manifestando il proprio dolore ed
esprimendo la sua vicinanza alla famiglia del giovane operaio
deceduto durante il proprio turno di lavoro notturno su una
macchina che stampa ingranaggi industriali. Il tutto a poche ore
di distanza di un’analoga disgrazia accaduta in Campania.
“Sul delicatissimo e prioritario tema della sicurezza sul lavoro
– aggiunge l’esponente pentastellata – non devono esistere
campanilismi o appartenenze politiche in grado di condizionare o
limitare una visione e un’alacrit? operativa che devono
diventare, concretamente e non solo a parole, prioritarie a
livello trasversale. Basta con le sterili parole e le aride
promesse: ? necessario attivarsi in maniera definitiva attraverso
un convinto pressing di squadra”.
“L’ennesima vita spezzata, in questo caso giovanissima, rilancia
l’allarme sociale e umano da noi pi? volte espresso, insieme alla
necessit? di istituire immediatamente – ricorda Capozzi –
quell’Osservatorio sulla salute e sulla sicurezza nel mondo del
lavoro, proposto dal Movimento 5 Stelle gi? nell’ottobre 2021. Il
numero delle morti bianche in Friuli Venezia Giulia avrebbe
dovuto essere azzerato ormai da tempo. Invece pare aumentare di
continuo, gettando nella disperazione tante famiglie della nostra
regione e assestandosi, purtroppo, a livelli altissimi anche a
livello nazionale”.
“Non basta un doveroso richiamo alle imprese, affinch? migliorino
le condizioni di sicurezza dei dipendenti, e anche agli stessi
lavoratori, affinch? diventino sempre pi? consapevoli dei rischi
che si trovano ad affrontare. L’impegno – sottolinea la
rappresentante del M5S – deve riguardare tutte le parti
coinvolte, a partire dalle istituzioni. Rafforzare l’informazione
e la prevenzione quali capisaldi sui quali la Regione deve
investire, partendo dalle scuole per formare gli imprenditori del
futuro riguardo l’importanza della sicurezza sul lavoro e le
conseguenze a essa collegate”.
“L’Osservatorio che, ancora una volta, chiediamo a voce alta –
conclude Capozzi – deve essere un organo attivo e propositivo,
costituito da soggetti competenti, che non pu? limitarsi a
raccogliere le tristi statistiche che provengono dal territorio
ma che, invece, deve trasformarsi in un punto di riferimento
reale e univoco per la gestione delle azioni di prevenzione,
affinch? l’obiettivo ‘vittime zero’ sia davvero una meta
perseguibile”.
ACON/COM/fa
251157 MAR 25