
(AGENPARL) – Mon 24 March 2025 INAUGURATA ARNIA33 ATTO I ALLA ROCCA ALBORNOZ A NARNI
Ieri pomeriggio è stata inaugurata presso la Rocca Albornoz di Narni “Arnia33. Atto I”, prosecuzione di “Arnia 33 – la rocca delle arti”.
Si tratta di un appuntamento previsto all’interno del decennale progetto di mappatura e valorizzazione dei giovani artisti italiani voluto da Archeoares, in qualità di capofila NarniArt, e curato dallo storico dell’arte Antonio Rocca.
Grazie anche al sostegno del Comune di Narni l’imponente Rocca Albornoz di Narni sta arricchendo l’offerta culturale con un laboratorio condiviso dedicato agli artisti under 33.
L’appuntamento di ieri è il risultato della selezione di 33 opere di artisti under 33 che hanno risposto alla open call lanciata nello scorso autunno.
I lavori in mostra spaziano tra molteplici forme espressive: pittura, scultura, installazioni multimediali, video-arte, arte musiva contemporanea.
Con l’edizione 2025, Arnia33 consolida la sua missione di “rocca delle arti” giovane e contemporanea. L’iniziativa, frutto della sinergia tra amministrazione comunale e realtà culturali del territorio, coinvolgerà complessivamente circa 100 artisti under 33 entro il 2033, offrendo al pubblico un panorama ampio e diversificato della nuova arte contemporanea italiana. Dopo il riscontro positivo della fase iniziale, l’attenzione verso Arnia33 è in costante crescita, confermando Narni come punto di riferimento per i giovani artisti e gli appassionati d’arte a livello nazionale.
Grande soddisfazione per l’iniziativa è stata espressa dal Sindaco di Narni Lorenzo Lucarelli che ha sottolineato come “Vogliamo allargare così lo sguardo all’arte contemporanea, nelle sue diverse forme, utilizzando uno strumento che affonda le sue radici nei secoli passati: la residenza artistica.
Un’istituzione che ci riporta alle corti medievali e rinascimentali, dove gli artisti locali e non venivano richiamati per confrontarsi e ampliare il loro mercato.
Ospiteremo temporaneamente artisti e artiste per favorire la promozione dei loro talenti ma al tempo stesso organizzare eventi culturali che li mettano in relazione tra di loro e tra loro e il pubblico.
Oltre gli artisti e alle artiste nel senso stretto del termine, i programmi e le iniziative che la Rocca Albornoz ospiterà interesseranno molte figure professionali correlate al mondo dell’arte, fra cui accademici, curatori, compositori, scrittori, fumettisti.
Il monumento è da tempo una scommessa aperta perché si affermi in città e in un territorio più vasto una sorta di necessità di incontrare l’arte contemporanea, e su questo vogliamo insistere, vogliamo provare ancora.
Uno sguardo sul presente e sul futuro ci consente di non cullarci solamente sulle glorie e sulle fortune del passato.