
(AGENPARL) – Mon 24 March 2025 COMUNICATO STAMPA
Maltempo: ancora venti fino a burrasca su Puglia e Calabria
Allerta gialla in tre regioni
La permanenza di una saccatura atlantica sul Paese determina il persistere di un flusso di correnti
sud-occidentali in quota che, oltre a portare precipitazioni sparse sull’Italia, mantiene anche forte
ventilazione dai quadranti meridionali sulla Puglia e localmente sui restanti settori ionici.
Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento della Protezione Civile d’intesa con le
regioni coinvolte – alle quali spetta l’attivazione dei sistemi di protezione civile nei territori
interessati – ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse che fa seguito a quello
diffuso ieri. I fenomeni meteo, impattando sulle diverse aree del Paese, potrebbero determinare
delle criticità idrogeologiche e idrauliche che sono riportate, in una sintesi nazionale, nel bollettino
nazionale di criticità e di allerta consultabile sul sito del Dipartimento
(www.protezionecivile.gov.it).
L’avviso prevede dal primo pomeriggio di domani, lunedì 24 marzo, il persistere di venti da forti a
burrasca dai quadranti meridionali sulla Puglia e localmente sui settori ionici della Calabria. Attese
mareggiate lungo le coste esposte.
Sulla base dei fenomeni previsti e in atto è stata valutata per la giornata di domani, lunedì 24 marzo,
allerta gialla sulla Toscana settentrionale, sui settori centro-meridionali delle Marche e sul settore
centro-settentrionale dell’Emilia-Romagna.
Il quadro meteorologico e delle criticità previste sull’Italia è aggiornato quotidianamente in base
alle nuove previsioni e all’evolversi dei fenomeni, ed è disponibile sul sito del Dipartimento della
Protezione Civile (www.protezionecivile.gov.it), insieme alle norme generali di comportamento da
tenere in caso di maltempo. Le informazioni sui livelli di allerta regionali, sulle criticità specifiche
che potrebbero riguardare i singoli territori e sulle azioni di prevenzione adottate sono gestite dalle
strutture territoriali di protezione civile, in contatto con le quali il Dipartimento seguirà l’evolversi
della situazione.
Roma, 23 marzo 2025