
(AGENPARL) – Thu 20 March 2025 Progetto Wander and Pick Livorno, in piazza San Jacopo fioriti i tulipani
Per tutta la durata della fioritura i cittadini potranno passeggiare all’interno dei percorsi creati con i tulipani, raccoglierli e portarli a casa
Livorno, 20 marzo 2025 – I tulipani messi a dimora lo scorso novembre nei prati e nelle aiuole di piazza San Jacopo (conosciuta anche come piazza Brin), lo spazio verde di fronte all’omonima chiesa e alla Baracchina Bianca, hanno iniziato la fioritura.
Le rare e antiche varietà di tulipani del progetto Wander and Pick, sbarcato per la prima volta anche a Livorno dove sono stati piantati circa 50mila bulbi, potranno essere raccolte a partire da domani, venerdì 21 marzo.
Il progetto, che da alcuni anni viene realizzato nei comuni di Lastra a Signa, Sesto Fiorentino, Scandicci e Piombino, nato dalla collaborazione tra l’Amministrazione comunale e l’associazione “Le Tribù della Terra – PACME Ong” ha permesso la riqualificazione di questa area verde di fronte al mare.
All’inaugurazione del giardino, questa mattina erano presenti l’assessora alla Cura del verde urbano Giovanna Cepparello, la coordinatrice del progetto Alessandra Benati, dell’associazione “Le Tribù della Terra” e il responsabile della Gestione del verde urbano del Comune di Livorno Mirco Branchetti.
“Il progetto Wander and Pick che già ha colorato parchi e piazze in varie città toscane – ha commentato l’assessora Cepparello – è arrivato anche a Livorno. È un progetto che porta una novità sul nostro lungomare ma, soprattutto, che coinvolge i cittadini perché da domani, per circa due, tre settimane, dipende da quanto durerà la fioritura, sarà possibile venire e cogliere i tulipani e addirittura portare via il bulbo, a fronte di una piccola offerta all’associazione ‘Le tribù della Terra’ che ha curato questo progetto. Per l’Amministrazione rappresenta un altro passo ulteriore verso una città sicuramente più verde, più accogliente e vivibile. L’auspicio è che in tanti vengano a visitare questo giardino, e che ci sia una grande affluenza di bambini. Ricordiamo che anche le scuole possono venire e raccogliere alcuni bulbi per poi piantarli nei loro giardini. Sono tra l’altro varietà molto pregiate e rare di tulipani che ci regalo uno spettacolo bellissimo”.
Alessandra Benati ideatrice del progetto ha precisato che dietro questo tipo di iniziative ci sono studi scientifici importanti e ricerche che coinvolgono vari esperti e dipartimenti universitari. Ma oltre all’aspetto scientifico ed ecologico va considerato soprattutto quello filosofico e psicologico, la parte emotiva ed artistica, che contribuisce a una vera e propria economia morale, spirituale e sentimentale. Sono fiori coltivati per essere recisi e portati a casa, come una volta era consuetudine, un qualcosa che ci manca e di cui dobbiamo riappropriarci.
La messa a dimora delle 45 varietà di tulipani è stata realizzata in base al progetto paesaggistico dell’architetto Ines Romitti e dei garden designer Amber Jacobs e Francesco Benati. Hanno collaborato all’impianto alcuni giardinieri peruviani. Le tecniche padroneggiate dai contadini di quei paesi, principalmente per il trapianto di tuberi di patate, consentono infatti di eseguire a mano questa attività in maniera più precisa e più veloce, rispetto ai sistemi meccanizzati utilizzati nei paesi occidentali, e di disporre i tulipani non solo per filari, come avviene in Olanda, ma seguendo l’andamento curvilineo delle aiuole della piazza.
Per tutto il periodo della fioritura i visitatori potranno ammirare i mille colori dei tulipani in fiore e volendo raccoglierne qualcuno e portarlo a casa, a fronte di un’erogazione liberale all’associazione “Le tribù della Terra”. Un incaricato dell’associazione sarà presente tutti i giorni dalle 10 alle 19 per accogliere i visitatori, raccontare il progetto e le sue finalità e fornire indicazioni sulle varietà presenti e su come conservare i tulipani recisi e i bulbi per poi ripiantarli dando così vita a giardini diffusi.
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