
(AGENPARL) – Thu 20 March 2025 nella foto il dottor Sestini (il secondo da dx) con il suo team
Medicina Nucleare dell’Ospedale di Prato:
riconfermata la Certificazione ISO9001
per i processi di diagnostica biomolecolare, terapia radiometabolica e radiofarmacia
e ottenuta certificazione anche per la Progettazione. E’ tra le sei strutture italiane
Scritto da Daniela Ponticelli, giovedì 20 marzo2025
Prato – Svetta tra le sei strutture italiane, tutte a carattere universitario compresi gli Istituti di Ricerca e dello Studio dei Tumori, la Medicina Nucleare dell’Ospedale di Prato nella riconferma della Certificazione ISO9001; l’importante riconoscimento di qualità nelle cure che soddisfano le esigenze dei pazienti insieme al rispetto dei requisiti legali e normativi. Questo ambito standard la struttura diretta dal dottor Stelvio Sestini, insieme al suo team, lo ha riconfermato per i processi di diagnostica biomolecolare, terapia radiometabolica, di radiofarmacia e lo ha esteso anche alla progettazione .
“Sono poche, in Italia, le Medicine Nucleari che raggiungono questo ambito traguardo e siamo orgogliosi che la struttura del Santo Stefano si collochi tra queste” – ha commentato la dottoressa Maria Teresa Mechi, direttore sanitario dell’ospedale e della rete ospedaliera aziendale.
Tecnologie sofisticate, competenze, umanizzazione delle cure (nella struttura sono stati creati anche ambienti immersivi ed interattivi con il supporto della AI) sono i requisiti che hanno fatto nuovamente conseguire la certificazione che garantisce ai pazienti un’alta qualità dei processi clinici e il continuo miglioramento degli stessi.
La Medicina Nucleare di Prato, che afferisce al Dipartimento Diagnostica per Immagini, diretto dal dottor Maurizio Bartolucci, non è la prima volta che conquista posizioni primarie a livello nazionale: è una struttura ormai riconosciuta all’avanguardia, una vera e propria eccellenza nell’assistenza diagnostica e terapeutica dei pazienti oncologici.
Daniela Ponticelli