
(AGENPARL) – Thu 20 March 2025 *A Catania, per preparare** il congresso nazionale dell’Ordine dei dottori
agronomi e dottori forestali*
*CLIMA, INNOVAZIONE, ORGANISMI ALIENI: LE SFIDE DELL’AGRICOLTURA*
*Mauro Uniformi, CONAF: “**Catania e l’Etna, terra di eccellenze, ben
rappresentano le sfide che come professionisti, dobbiamo fronteggiare per
rendere moderna l’agricoltura, la selvicoltura e la zootecnica”*
Il cambiamento climatico tra siccità e alluvioni, nuovi organismi alieni,
ma anche le straordinarie innovazioni tecnologiche, l’impatto
dell’intelligenza artificiale. Tanti i temi emersi durante l’Assemblea dei
presidenti degli Ordini dei dottori agronomi e dei dottori forestali di
tutt’Italia, che si è tenuta oggi a Catania.
“*La scelta di Catania è legata alle eccellenze di questo territorio. Qui
siamo anche stati testimoni dello sviluppo straordinario, del settore
vitivinicolo capace di competere nei mercati internazionali grazie alle
capacità di innovazione e al contributo di professionisti altamente
qualificati*” – ha introdotto l’appuntamento *Mauro Uniformi*, presidente
del Consiglio nazionale dei dottori agronomi e dei dottori forestali – “*Un
risultato che prendo ad esempio di quanto agronomi e forestali stanno
facendo in tutt’Italia con l’**agricoltura, la selvicoltura e la
zootecnica, per traghettarla verso la modernità e la capacità di **fronteggiare
le sfide del cambiamento*.”
L’assemblea dei presidenti degli agronomi e forestali ha permesso a decine
di esperti di trovarsi a Catania per discutere di territorio, futuro e
sostenibilità, stimolando il confronto fra colleghi provenienti da
tutt’Italia, ricchi di storie, esperienze e specializzazioni diverse.
L’inizio dei lavori è stato introdotto dai saluti istituzionali,
dell’Assessore dell’agricoltura, dello sviluppo rurale e della pesca
mediterranea *Salvatore Barbagallo*, che ha evidenziato la necessità di un
contributo qualificato per la gestione della risorsa idrica, mentre *Fulvio
Bellomo*, Direttore generale dell’Agricoltura, ha illustrato lo stato dei
lavori di PSR e PSP. *Gianluca Emmi*, Cappo di Gabinetto del Sindaco ha
portato i saluti della città di Catania e il Prof. *Mario D’amico*,
rappresentante dell’Università e della facoltà di agraria, ha sottolineato
il legame tra formazione della nuova classe di professionisti e progresso
per il settore primario.
Il Ministro della Protezione Civile e Politiche del mare, *Nello Musumeci*,
purtroppo non è riuscito a intervenire personalmente, ma ha mandato un
messaggio di vicinanza ai presenti.
*Salvatore Carfì*, direttore coordinamento AGEA – “
*È un piacere essere presente in quest’assemblea e portare i saluti del
Direttore FabioVitale. Davanti a questa assemblea voglio evidenziare
l’importanza della collaborazione fra istituzioni e la creazione di
sinergie sui temi più attuali. Le vostre competenze e l’esperienza
quotidiana sono fondamentali per realizzare servizi in agricoltura più
snelli, efficienti ed efficaci, anche mettendosi in discussione, davanti a
un mondo in rapida evoluzione. Un approccio collaborativo che prosegue nel
tavolo di lavoro di coordinamento, avviato qualche mese fa, che adesso
dovrà affrontare la discussione sulla determinazione dei costi standard a
livello nazionale. Un lavoro che potrà espandersi a tanti altri aspetti, a
partire dallo sviluppo delle nuove tecnologie e di nuovi applicativi basati
sull’intelligenza artificiale, analisi automatica dei dati e
determinazione, da parte dei professionisti, dei periodi fenologici
distinti per tipo di coltura da monitorare con i sistemi geospaziali, così
da adattare l’erogazione dei fondi alle diverse situazioni territoriali.”*
“*Quello di oggi è un appuntamento istituzionale che consente all’Ordine di
restare in contatto con i territori e le diverse esigenze che emergono nel
corso dell’anno. I presidenti, provenienti da tutta Italia, sono qui
ragionare su temi di carattere ordinistico e organizzativo, come di eventi,
fenomeni e criticità strettamente territoriali*.” – ha chiarito *Giovanni
Greco*, Consigliere nazionale e iscritto all’Ordine dottori agronomi e dei
dottori forestali di Catania –* “La formula consolidata dell’assemblea
itinerante, **con la prossima prevista a Sassari, ci consente di avvicinare
e mettere a confronto la tante realtà che compongono il Belpaese.” *
“*Siamo molto lieti di ospitare i colleghi in città.* C*oniugare competenze
e conoscenze specialistiche con tecnologie innovative è necessario per
trasformare l’agricoltura, ma impone un continuo scambio di esperienze e di
un confronto qualificato fra professionisti*.” –*Aurora Ursino, presidente
dell’Ordine **dottori agronomi e dei dottori forestali* *di Catania*
L’assemblea ha anche dato avvio al percorso che porterà, a novembre, al
Congresso nazionale, contestualmente alla Giornata giubilare
dell’agroalimentare, a Roma il 5 novembre 2024.
*COLLABORAZIONE ESTERNA*
L’attività istituzionale e di valorizzazione della categoria non potrebbe
esistere se non ci fosse una collaborazione con organismi e istituzioni che
operano in ambiti contigui e complementari a quello dell’Ordine dei dottori
agronomi e dei dottori forestali.
Forti di questa consapevolezza, durante l’assemblea sono stati presentati 4
protocolli d’intesa sottoscritti con altrettanti enti: Centro Nazionale di
Ricerca per le Tecnologie dell’Agricoltura (Agritech), BPER, Associazione
Italiana per l’Ingegneria Naturalistica (AIPIN), Istituto di Servizi per il
Mercato Agricolo Alimentare (ISMEA).
*Protocollo Agritech*
Le potenzialità di crescita professionale per gli iscritti sono notevoli.
Il protocollo apre alla possibilità di proporre pacchetti formativi
personalizzati e all’erogazione di una formazione specialistica finalizzata
all’accelerazione della conoscenza e all’adozione delle innovazioni in
corso di sperimentazione.