
La Lega depositerà oggi l’esposto alla Corte dei Conti per verificare la correttezza nell’uso del denaro pubblico per “Una piazza per l’Europa”.
Per la stessa vicenda, il partito di Matteo Salvini porterà documentazione anche in Procura.
Così una nota della Lega.
Assemblea Capitolina
Gruppo Lega – Salvini Premier
Il Presidente
Spett.le Corte dei Conti
Sezione centrale di controllo di legittimità
Ill.mo Procuratore Regionale per il Lazio
presso la Corte dei Conti
Via Baiamonti 25
00195 Roma
Oggetto: Segnalazione e richiesta di verifica per eventuale responsabilità per danno erariale conseguente all’organizzazione della manifestazione “Una Piazza per l’Europa – Tante città, un’unica voce” del 15 marzo 2025 in Piazza del Popolo a Roma.
I sottoscritti Fabrizio Santori nato a Roma il21/03/1976 C.F. SNTFRZ76C21H501X, nella sua qualità di Consigliere dell’Assemblea Capitolina eCapogruppo Lega Salvini Premier, e Maurizio Politi nato a Roma il 22.09.1984 C.F. PLTMRZ84P22H501W nella sua qualità di Consigliere dell’Assemblea Capitolina e membro del Gruppo Capitolino Lega Salvini Premier, espongono alcuni fatti e circostanze relativi alla manifestazione denominata “Una Piazza per l’Europa – Tante città, un’unica voce”, tenutasi il 15 marzo 2025 in Piazza del Popolo, la quale risulterebbe essere stata finanziata da Roma Capitale, al fine di verificare eventuali profili di danno erariale e violazioni delle normative vigenti in materia di gestione delle risorse pubbliche.
PREMESSO CHE
Il 15 marzo 2025, in Piazza del Popolo si è tenuta la manifestazione “Una Piazza per l’Europa – Tante città, un’unica voce”, presentata pubblicamente come un evento spontaneo e partecipato, ma che, come emerge dalla Determinazione Dirigenziale RH/739/2025, risulta organizzata direttamente da Roma Capitale;
Secondo quanto riportato da fonti di stampa e da ricostruzioni istituzionali, per l’organizzazione di tale evento Roma Capitale ha speso 270.000 euro, somma utilizzata per coprire costi di palco, impianto audio e video, transenne, sospensione della ZTL, pulizia straordinaria e impiego della Polizia Locale;
Il Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri, ha partecipato alla manifestazione indossando la fascia tricolore, rappresentando così formalmente l’intera cittadinanza romana, nonostante la manifesta natura politica divisiva dell’evento;
Secondo fonti di stampa, l’Università di Parma ha organizzato pullman per trasportare studenti e personale a Roma in occasione dell’evento, con possibili costi coperti da fondi pubblici;
In altre occasioni, il Sindaco ha negato l’utilizzo delle sale istituzionali in Campidoglio per eventi promossi da associazioni su temi da lui ritenuti “divisivi”, arrivando persino a modificare in fretta e furia il regolamento per la concessione di spazi istituzionali, dimostrando un criterio discrezionale e arbitrario nell’uso delle risorse pubbliche, nello specifico, nel mese di ottobre del 2022, l’Amministrazione Capitolina nel negare l’utilizzo di una delle Sale del Campidoglio per la realizzazione di un evento promosso dal sottoscritto Fabrizio Santori, si affermava che la Sala della Protomoteca sarebbe stata sempre aperta e disponibile ad iniziative di differente matrice politico-culturale, e testualmente che “…deve essere un impegno comune quello di evitare toni e motivi di aperta contrapposizione e propaganda soprattutto su temi sensibili e divisivi” , ed ancora che: “…Tanto le rappresento distinguendo con chiarezza i profili di competenza amministrativa riconducibili al procedimento per la concessione della Sala della Protomoteca, da quelli che concernono i contenuti della richiamata nota del Capo Segreteria del Sindaco che ha svolto ulteriori valutazioni riconducibili all’Autorità politica connesse con lo svolgimento delle iniziative che hanno luogo negli spazi riconducibili alle attività degli Organi del Comune e agli indirizzi culturali perseguiti dai singoli Gruppi consiliari.” Successivamente nel mese di gennaio del 2023 veniva nuovamente negato l’utilizzo di una delle Sale del Campidoglio e testualmente: “In particolare, la sopracitata disciplina, prevede, all’art. 1, comma 8, che l’autorizzazione all’utilizzo delle sale possa essere negata, tra l’altro, in presenza di tematiche delicate e oggetto di forti contrasti che attengono esclusivamente alla coscienza dei singoli per la loro incidenza sui diritti fondamentali della persona costituzionalmente garantiti”. In quest’ultimo caso la normativa ivi richiamata, nello specifico la Disciplina per l’utilizzo delle Sale del Campidoglio, veniva modificata successivamente all’istanza con cui si chiedeva l’utilizzo della sala in questione e del dettaglio, l’istanza recava Prot. RQ/992 del 18.01.2023 mentre la richiamata norma si modificava con la Deliberazione di Giunta Capitolina n. 38 del 02.02.2023.
CONSIDERATO CHE
L’uso di risorse pubbliche per eventi a carattere politico e divisivo solleva gravi interrogativi sulla corretta gestione delle finanze pubbliche e sull’imparzialità dell’azione amministrativa;
L’organizzazione e il finanziamento diretto dell’evento da parte di Roma Capitale appaiono ingiustificati sotto il profilo dell’interesse pubblico e potrebbero configurare un illecito impiego di risorse pubbliche;
Non risultano pubblicate delibere di Giunta o atti amministrativi che giustifichino in modo chiaro e trasparente le ragioni di tale spesa e le relative coperture finanziarie;
Alla luce di quanto sopra esposto, i sottoscritti Fabrizio Santori e Maurizio Politi, in qualità di Capogruppo e Vicecapogruppo della Lega in Assemblea Capitolina,
CHIEDONO A CODESTA ECC.MA PROCURA
di accertare se a seguito dei fatti ivi descritti sia configurabile un danno erariale, ed ogni altro eventuale profilo di responsabilitàamministrativo/contabile in capo all’Amministrazione Capitolina.
Gli esponenti altresì chiedono di essere informatidell’eventuale archiviazione della presente istanza.
Si allegano i documenti ivi citati ed ulteriori in possesso degli scriventi.
In fede
On. Fabrizio Santori
Presidente Gruppo Capitolino Lega Salvini Premier
On. Maurizio Politi
Vice Presidente Gruppo Capitolino Lega Salvini Premier