
(AGENPARL) – Wed 19 March 2025 Comunicato Stampa
Ai sensi della delibera Consob 11971/99 e successive modificazioni e integrazioni
Il Sole 24 ORE S.p.A.
Approvato il Bilancio al 31 dicembre 2024
Il gruppo chiude l’esercizio 2024 in utile per € 9,1 milioni (+17,7%)
prosegue il miglioramento della pfn (+€ 15,7 milioni)
L’AD Mirja Cartia d’Asero: “Siamo orgogliosi dei risultati raggiunti nell’ultimo triennio. La missione di risanare la gestione del Gruppo 24 ORE è consolidata: ridotto anche l’indebitamento di oltre 50 milioni in tre anni”
In sintesi:
* Risultato netto al 31 dicembre 2024 positivo per € 9,1 milioni in crescita di € 1,4 milioni rispetto al valore al 31 dicembre 2023 (al netto delle voci non ricorrenti risultato netto pari a € 7,4 milioni in crescita di € 0,3 milioni)
* Ebitda al 31 dicembre 2024 pari a € 27,3 milioni al netto delle voci non ricorrenti, sostanzialmente in linea con il dato al 31 dicembre 2023 pari a € 27,4 milioni (Ebitda reported pari a € 29,0 milioni rispetto a € 30,9 milioni del 31 dicembre 2023)
* Ebit al 31 dicembre 2024 pari a € 12,0 milioni al netto delle voci non ricorrenti, in linea con il 31 dicembre 2023 (Ebit reported pari a € 13,7 milioni rispetto a € 14,4 milioni del 31 dicembre 2023)
* Ricavi al 31 dicembre 2024 pari a € 214,5 milioni, in LIEVE calo di € 0,5 milioni (-0,2%) rispetto al 31 dicembre 2023, con Radiocor a +12,3%, area Servizi Professionali e Formazione a +4,6% e Radio 24 a +3,8%
* PFN al 31 dicembre 2024 in miglioramento di € 15,7 milioni (da € -22,2 milioni al 31 dicembre 2023 a € -6,5 milioni al 31 dicembre 2024)
* PFN ante ifrs 16 al 31 dicembre 2024 positiva per € 28,2 milioni in miglioramento di € 10,7 milioni rispetto ai € 17,5 milioni al 31 dicembre 2023
Milano, 19 marzo 2025 – Il Consiglio di Amministrazione de Il Sole 24 ORE S.p.A., riunitosi oggi sotto la presidenza di Edoardo Garrone, ha approvato a maggioranza il Progetto di Bilancio di esercizio al 31 dicembre 2024 ed il Bilancio Consolidato, che evidenzia un utile netto consolidato pari a 9,1 milioni di euro, superiore all’utile 2023 (+1,4 milioni di euro) ed una PFN ante IFRS 16 positiva per 28,2 milioni di euro (+10,7 milioni di euro).
Mirja Cartia d’Asero, amministratrice delegata della Società, ha commentato: “Con il Consiglio, il management e i collaboratori del Gruppo siamo orgogliosi dei risultati raggiunti nell’ultimo triennio. Il Sole 24 ORE è passato da una perdita di 21 milioni di euro nel 2021 ad un lieve utile di 0,5 milioni di euro nel 2022-segnando così un’inversione di tendenza- ad un utile più consistente di 7,7 milioni di euro nel bilancio 2023 confermato da un utile ancora più significativo di 9,1 milioni di euro nel bilancio 2024, in crescita del 17,7%. Anche l’indebitamento in questo triennio è passato da -63,8 milioni di euro a -6,5 milioni di euro con una riduzione di oltre 50 milioni in tre anni. È un percorso importante – raggiunto per di più in un contesto macroeconomico e geopolitico complesso – che segna una traiettoria di risanamento dei conti dopo anni di perdite, a cui si aggiunge la delibera Consob che proprio nel 2024 ha annunciato l’uscita della società dalla Grey List. Possiamo dire che la missione di risanare la gestione del Gruppo 24 ORE è consolidata e siamo fieri di aver raggiunto il traguardo proprio quando il nostro giornale, punto di riferimento della business community e dell’intero Paese, compie 160 anni.”
Principali dati di sintesi del Gruppo 24 ORE nel 2024
In un contesto ancora caratterizzato da elevata incertezza, il Gruppo 24 ORE, nonostante una leggera flessione dei ricavi (-0,2%) principalmente ascrivibile all’area Cultura, chiude il 2024 con un risultato ampiamente positivo sia in termini di risultato operativo che di utile netto in incremento del 17,7%. L’esercizio appena chiuso beneficia del continuo sviluppo dei prodotti dell’area Servizi Professionali e Formazione (+4,6%), del buon andamento della raccolta pubblicitaria su Radio 24 (+3,2%) e della crescita dell’agenzia di stampa Radiocor (+12,3%), nonché della credibilità, alta qualità ed innovazione dei prodotti e dei contenuti offerti dal quotidiano e dalle altre aree del Gruppo.
Ebitda al 31 dicembre 2024 positivo per 29,0 milioni di euro, che si confronta con i 30,9 milioni di euro del 2023 (-1,9 milioni di euro), principalmente per il minor contributo dei proventi non ricorrenti che avevano caratterizzato il precedente esercizio (1,7 milioni di euro rispetto ai 3,5 milioni di euro del 2023). Al netto delle componenti non ricorrenti, l’ebitda adjusted è pari a 27,3 milioni di euro, sostanzialmente in linea con i 27,4 milioni di euro del 31 dicembre 2023.
Ebit positivo per 13,7 milioni di euro, che si confronta con un ebit di 14,4 milioni di euro al 31 dicembre 2023 (-0,7 milioni di euro), che si ricorda includeva plusvalenze per 1,9 milioni di euro principalmente riferibili alle cessioni dei siti produttivi di Carsoli e Milano e svalutazioni per complessivi 3,1 milioni di euro. Al netto delle voci non ricorrenti l’ebit adjusted del 2024 risulta pari a 12,0 milioni di euro, in linea con il dato del 2023.
Il Gruppo 24 ORE chiude il 2024 con un risultato netto positivo per 9,1 milioni di euro, in crescita di 1,4 milioni (+17,7%) rispetto a dicembre 2023 (7,7 milioni di euro), mentre al netto di proventi e oneri non ricorrenti, risulta positivo per 7,4 milioni di euro, in miglioramento di 0,3 milioni di euro rispetto al 2023.
Il patrimonio netto, pari a 32,5 milioni di euro, è in aumento di 8,9 milioni di euro rispetto al patrimonio netto del bilancio consolidato al 31 dicembre 2023, quando ammontava a 23,6 milioni di euro.
Continua il miglioramento della PFN che passa dai -22,2 milioni di euro di fine 2023 ai -6,5 milioni di euro del 31 dicembre 2024 (+15,7 milioni di euro). Positiva la PFN ante IFRS 16 per 28,2 milioni di euro, in miglioramento di 10,7 milioni di euro rispetto ai 17,5 milioni di euro al 31 dicembre 2023.
Nel 2024, il Gruppo 24 ORE ha registrato ricavi consolidati pari a 214,5 milioni di euro rispetto ai 215,1 milioni di euro del 2023, registrando una contenuta flessione di 0,5 milioni di euro (-0,2%). Tale dinamica riflette ricavi pubblicitari in diminuzione di 1,5 milioni di euro (-1,7% rispetto al 2023), ricavi editoriali in riduzione di 1 milione di euro (-1,1%) e altri ricavi in crescita di 2,0 milioni di euro (+7,5%).
Nel dettaglio le principali dinamiche che hanno caratterizzato l’andamento dei ricavi consolidati:
– i ricavi pubblicitari del Gruppo (89,3 milioni di euro pari al 41,6% dei ricavi consolidati) sono in calo dell’1,7% rispetto al 2023 per effetto del combinarsi di un diverso andamento della raccolta tra i vari mezzi, dove da un lato si registra la crescita della raccolta sulla radio e, dall’altro, la flessione della raccolta sul mezzo stampa, che risente del calo della tipologia di pubblicità legale;
– i ricavi editoriali del Gruppo sono in diminuzione di 1 milione di euro, principalmente in relazione all’andamento dei ricavi diffusionali del quotidiano (carta + digitale) e alla contrazione dei ricavi dei periodici, in parte compensato dalla crescita dei ricavi delle banche dati;
– gli altri ricavi sono in crescita di 2,0 milioni di euro, grazie al business della formazione (+1,9 milioni di euro rispetto al 2023) e ai maggiori ricavi dei prodotti software, certificazione Qualità 24 e ItalyX.
Tra le iniziative svolte nel corso del 2024, si segnalano in particolare il successo della XIX edizione del “Festival dell’Economia di Trento”, la terza organizzata dal Gruppo 24 ORE che nel 2024 ha ottenuto il rinnovo per l’organizzazione della manifestazione anche per il triennio 2025-2027. “ItalyX”, la certificazione di italianità delle imprese promossa da Il Sole 24 ORE in collaborazione con Confindustria, che ad oggi vede oltre 120 aziende aderenti tra certificate e in via di certificazione oltre numerosi accordi con le Camere di Commercio italiane all’estero.
Il successo delle iniziative per i 25 anni di Radio 24, che ha visto anche il lancio delle App per Smart Tv e dispositivi Automotive, accompagnato da ricavi in crescita +3,8% rispetto al 2023 con incremento della raccolta pubblicitaria (+3,2%), dalla crescita degli ascolti (+7% vs 2023), con il miglior risultato di sempre, e dal record di download dei contenuti audio (9.3 milioni a ottobre 2024).
La crescita dell’agenzia Radiocor che registra nel 2024 ricavi pari a 9,3 milioni di euro, in crescita di 1 milione di euro (+12,3%) rispetto al 2023.
Più che raddoppiati i ricavi della formazione in house di Sole 24 ORE Formazione (Norme & Tributi e Giornalismo) tra cui il Master Telefisco e il Master Lavoro. Si ricorda l’evento annuale “Telefisco 2024” rivolto a commercialisti e a tutte le categorie professionali interessate alle novità normative della Manovra e l’appuntamento gemello a settembre.
Sul fronte digital Il Sole 24 ORE nel corso del 2024 ha incrementato le produzioni video con un ricco palinsesto quotidiano di dirette sul sito e ha potenziato la strategia audio con il lancio del nuovo family brand “24 ORE Podcast”. A settembre, inoltre, i due podcast quotidiani, Start e Macro, sono diventati anche una newsletter quotidiana e una puntata video speciale settimanale. Questa due newsletter completano il parco di nuove newsletter lanciate nel 2024 tra cui Il Segnale, dedicata all’intelligenza artificiale, America24 e Africa24 dedicate alla geopolitica ed economia del mondo, che si affiancano a Europa24. Il successo sul fronte podcast è confermato da due premi ottenuti nel 2024: il premio per il Miglior Podcast dell’Anno alla terza edizione de Il Pod, l’Italian Podcast Awards, con “Comprami”, un’inchiesta che esplora il fenomeno della OnlyFans Economy, e la Bronze Medal nella categoria Podcast Documentary ai Lovie Award 2024, premio internazionale conferito dai membri dell’International Academy of Digital Arts and Sciences (IADAS) che rappresenta il riconoscimento più prestigioso in Europa per le eccellenze digitali, per l’inchiesta podcast “Sex & the economy”.
Da segnalare, infine, che per il settimo anno consecutivo Il Sole 24 ORE è il primo quotidiano in Italia per affidabilità, come certificato dal Digital News Report 2024 condotto in 47 Paesi dal Reuters Institute dell’Università di Oxford.
Andamento delle Aree di Business
Area Publishing & Digital
L’area Publishing & Digital chiude il 2024 con ricavi pari a 100,4 milioni di euro, in diminuzione del 2,7% rispetto al precedente esercizio. Da segnalare in particolare la crescita dell’agenzia Radiocor che registra nel 2024 ricavi pari a 9,3 milioni di euro, in crescita di 1 milione di euro (+12,3%) rispetto al 2023.
Nel dettaglio i ricavi diffusionali e altro ammontano complessivamente a 58,4 milioni di euro in lieve diminuzione (-0,4%) rispetto al 2023.
I ricavi pubblicitari ammontano a 42,1 milioni di euro, in diminuzione di 2,5 milioni di euro (-5,6%) rispetto al 2023.
I ricavi dei magazine di Gruppo (HTSI e 24 Hours) chiudono il 2024 in linea al precedente esercizio (-0,5%).